2015
Lucarelli: «Parma garante del cambio delle norme federali»
Il capitano dei ducali: «Vogliamo cambiare e salvare il calcio italiano»
«Abbiamo evitato di mettere in mora la società per cercare di non inguaiare ulteriormente la posizione della società, ma qualcuno ad oggi comunque l’ha fatto. Domani torneremo a giocare: abbiamo ascoltato le parole di Tavecchio e noi espresso la nostra idea. Abbiamo esposto 3-4 punti da cambiare – le norme sicuramente – ma a chiedere questo passo in avanti devono essere tutti: stampa, tifosi e società. Dobbiamo cambiare e salvare il calcio italiano». Alessandro Lucarelli, intervistato dai microfoni di ‘Radio Deejay’, ha fatto il punto sul momento che il Parma sta vivendo: «Siamo l’unica squadra del mondo ad aver giocato gratis e se dipendesse dagli stipendi il nostro impegno allora non dovremmo proprio finire il campionato. Io chiedo l’appoggio che casi come il Parma non succedano più: non si possono cambiare tre presidenti in un mese senza alcuna garanzia».
L’ESEMPIO – «Vogliamo – ha proseguito Lucarelli – che il Parma diventi garante di un cambiamento delle norme federali. Ci vogliono controlli sull’indebitamento delle società di Serie A, così non va più bene. Questo accade in A come nelle serie minori. La nostra condizione fisica? Ci siamo allenati sempre, le condizioni fisiche sono buone ma quelle mentali non al massimo».