Per Sibilia e Lotito politica e calcio vanno di pari passo: i due, dopo la delusione FIGC, si candidano alle elezioni con Forza Italia. Le ultime da Lazio e LND

Claudio Lotito e Cosimo Sibilia possono rifarsi subito dalla delusione per le elezioni in FIGC. Il patron di Lazio e Salernitana e il presidente della Lega Nazionale Dilettanti si tuffano in politica con il centrodestra. Ieri, lunedì 29 gennaio, era il termine ultimo per le liste dei candidati di tutti i partiti italiani in vista delle elezioni del 4 marzo 2018. Ogni simbolo doveva rendere noti i nomi di chi correrà per Camera e Senato, per i collegi uninominali o plurinominali (detti anche proporzionali) previsti dalla nuova legge elettorale, il cosiddetto Rosatellum. Per Lotito e Sibilia è arrivato in “soccorso” il partito di Silvio Berlusconi, ovvero Forza Italia.

Cosimo Sibilia ha un lungo curriculum in politica, è un berlusconiano di ferro e ha militato anche nel PdL. Ha già ricoperto il ruolo di presidente della provincia di Avellino e di senatore con FI, adesso correrà per la Camera dei Deputati nel collegio proporzionale Irpinia-Sannio. Lotito invece sarà candidato per il Senato, ma non a Roma. Il rischio di una debacle in una città dove non ha troppo consenso era alto Caserta-Avellino-Benevento in Campania. Sarà al secondo posto, prima di lui Sandra Lonardo, moglie di Clemente Mastella. Candidato anche Adriano Galliani, pure lui con FI e al Senato nel collegio proporzionale Varese-Como-Lecco.