2017

Lotito in Sinagoga: «Lazio contro il razzismo, andremo ad Auschwitz»

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Il presidente Lotito in visita alla Sinagoga di Roma: condanna del razzismo e lancio di una nuova iniziativa per sensibilizzare i giovani

Questa mattina, alle ore 12, il presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha fatto visita insieme ad una delegazione biancoceleste alla sinagoga di Roma. Il numero uno laziale era stato raggiunto della notizia dell’apertura di un’inchiesta sugli adesivi in Curva Sud quando si trovava a Milano per la riunione di Lega. Un episodio, quello accaduto all’Olimpico, da cui la società ha preso le distanze: «La Lazio testimonia ancora una volta la totale dissociazione da ogni forma di antesemitismo e razzismo. Annuncio ufficialmente una nuova iniziativa che coinvolgerà 200 giovani tifosi biancocelesti, ogni anno organizzeremo delle visite ad Auschwitz per sensibilizzare i giovani su questi temi» dichiara Lotito a margine della visita.

Prosegue ancora il presidente biancoceleste: «Oggi in curva non compare più alcuna effige razzista, mentre in passato c’erano bandiere che non lasciavano spazio a interpretazioni. Da quando sono presidente della Lazio non sono mai comparsi striscioni o atteggiamenti che possano identificare la tifoseria come razzista o xenofoba. Aiuteremo gli inquirenti a individuare i responsabili proprio per evitare strumentalizzazioni. Finiamola di strumentalizzare queste cose per denigrare la società e quanto ha fatto bene fin qui».

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