2017

Bologna, proteste per il logo bicolore: Saputo risponde – FOTO

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Logo Bologna non in rosso e blu, i tifosi protestano. Ieri è stata presentata la nuova divisa dei felsinei ma lo stemma bicromatico non ha soddisfatto i fan, che si sono scatenati sui social. Arriva la risposta di Saputo – 3 luglio, ore 18.50

Il presidente del Bologna Joey Saputo ha risposto alle critiche per il logo sulla maglia per il 2017-18. Si è assunto ogni responsabilità ma ha chiarito che non c’era ovviamente la volontà di andare contro alla storia centenaria del club. Questo un estratto del comunicato ufficiale presente sul sito: «Mi dispiace tantissimo che la scelta sia stata interpretata come un oltraggio alla storia del Bologna. Non era nostra intenzione nella maniera più assoluta: come sapete, da quando abbiamo rilevato il Club, ci siamo riproposti di valorizzare il grande patrimonio storico, culturale e simbolico di questa gloriosa società. Quando sarà presentata la seconda maglia, potrete rendervi conto di quanto sia ispirata alla memoria collettiva che accomuna tutti i tifosi. La tanto discussa variante bicolore del nostro logo, che io stesso avevo avallato, è soltanto una scelta stilistica studiata per le maglie da gara. Lo stemma del Bologna resta e resterà quello tradizionale rossoblù che continuerete a trovare in tutta la comunicazione ufficiale, il materiale tecnico e i prodotti di merchandising. Il rispetto per la nostra storia sarà sempre la priorità mia e dei miei collaboratori».

Logo Bologna, il web non gradisce – FOTO

Logo Bologna, c’è polemica. Il Bologna ha presentato la nuova maglia targata Macron, una divisa che presenta qualche novità rispetto al passato. Oltre ad essere più “pulita” e ad avere meno inserti, la casacca ha un tratto di rottura rispetto al passato che non è piaciuto a molti tifosi. Lo stemma non è rosso e blu ma blu scuro e bianco, bicromatico. La scelta è dovuta a rendere la maglia più elegante possibile ma non ha soddisfatto i fan, evidentemente. Sui social è montata la protesta e il Centro Bologna Clubs ha addirittura emanato un comunicato: «Il CBC tiene a censurare fortemente la scelta di utilizzo sul logo della prima maglia di colori che non fanno parte della storia ultracentenaria del Bologna».

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