La Champions League 2017-18 sta per abbassare la bandierina dello start con il primo turno della fase a gironi. Tutte le curiosità statistiche dell’edizione numero 63 del massimo torneo europeo per clubs.

Stasera si parte all’inseguimento del Real Madrid, i bicampioni in carica d’Europa e detentori del maggior numero di successi, ben 12 dopo la finale vinta lo scorso giugno a Cardiff contro la Juventus. Ma quali sono le statistiche note e meno note delle competizione che assegna la Coppa delle Grandi Orecchie? Scopriamo insieme allora le curiosità della Champions League.

Dopo 62 edizioni del torneo (partendo dalla Coppa dei Campioni 1954-55), è la Spagna la nazione a vantare il maggior numero di successi, ben 29, quasi il 50% e totalizzato solo con due compagini, Real Madrid e Barcellona. Seguono nella classifica per nazioni Italia ed Inghilterra a quota 12, Germania con 7, poi via via Olanda con 6, Portogallo con 4 e a quota uno Francia, Jugoslavia, Romania e Scozia.

L’Ucraina ospiterà per la prima  volta la finalissima, il prossimo 26 maggio 2018 allo Stadio Nazionale di Kiev. L’Italia è invece la nazione ad avere il primato di più finali ospitate con nove, con Roma (4), Milano (4) e Bari (1). Londra è la città ad aver visto il maggior numero di finali, ben cinque presso il Vecchio Wembley e già due presso il Nuovo impianto londinese.

Le ultime quattro CL sono state vinte da club spagnoli (Real Madrid nel 2014, 2016 e 2017, Barcellona nel 2015): la serie più lunga dopo quella inglese che nel periodo 1977-1982 si aggiudicarono consecutivamente per ben 6 volte il trofeo.

In sei occasioni una squadra è riuscita a vincere tutte e sei le partite del girone iniziale: Real Madrid (2011-12 e 2014-15), Milan (1992-93), PSG (1994-95), Spartak Mosca (1995-96) e Barcellona (2002-03). L’impresa non porta bene in quanto nessuna ha poi alzato al cielo il trofeo.

L’RB Lipsia ed il Qarabag sono le due squadre a debuttare in CL nell’edizione attuale. L’Azerbaijan diventa così il 33° paese ad essere rappresentato nella competizione.

Il Real Madrid è la compagine che si prepara a disputare per la 21-esima volta consecutiva la competizione, la serie più lunga della storia. Inoltre i blancos hanno sempre superato la fase iniziale a gironi.

Iker Casillas è il giocatore a vantare il record di presenze nel torneo, con 164 gettoni (Real Madrid 150, Porto 14), seguito da Xavi con 151 tutte con il Barcellona e Raul con 142 divise fra Real Madrid (130) e Schalke 04 (12). Il primo italiano è Paolo Maldini con 109 (Milan), tallonato a quota 108 da Gigi Buffon (Parma 6 e Juventus 106).

Sir Alex Ferguson è l’allenatore a vantare il primato di panchine in Champions League con 190 tutte con il Manchester United, seguito da Alex Wenger con 178 e d il nostro Carlo Ancelotti con 152.

Il Bayern Monaco vanta la serie più lunga di partite senza sconfitte in casa, 29, registrato nel periodo 04/03/1998 – 02/04/2002. Il Barcellona ha invece la serie aperta più lunga, a quota 21.

La serie invece più lunga d’imbattibilità venne stabilita dal Manchester United con 25 matches nel periodo 19/09/2007 – 05/05/2009. Lo United è anche la compagine ad aver pareggiato più partite, 54, seguito da Barcellona (53) e Milan (49).

Solo una squadra è riuscita a pareggiare tutti e sei gli incontri dei gironi di CL: l’AEK Atene nel 2002-03.

Francesco Totti è il giocatore più “anziano” ad aver segnato in CL, quando a 38 anni e 59 giorni d’età, realizzò in CSKA Mosca-Roma, incontro disputato il 25/11/2014 e terminato con il punteggio di 1-1.

Sempre da Roma, stavolta sponda Lazio, arriva il giocatore più anziano ad aver disputato un match di CL. Marco Ballotta difese i pali della porta laziale niente di meno che al Santiago Bernabeu l’undici dicembre 2007 contro il Real Madrid nella sconfitta per 3-1. Ballotta quel giorno aveva ben 43 anni e 253 giorni.

Da quando esiste la nuova formula della competizione (2003-04), ben il 43% dei vincitori del torneo proviene dal girone F mentre gli altri gironi portafortuna con almeno due successi sono il girone A e C.