2014
Livorno, Di Carlo: «Bisogna giocare da squadra»
Lanalisi del tecnico amaranto dopo la sconfitta contro il Torino.
LIVORNO DI CARLO – Amarezza in casa Livorno dopo la sconfitta contro il Torino: «Volevamo fare un’altra partita, ma ci siamo scontrati contro un Torino determinato, voglioso, carico e in più abbiamo dovuto affrontare Immobile e Cerci, entrambi scatenati. Pazienza, è andata così», ha dichiarato mister Mimmo Di Carlo dopo la partita, come riportato da “Tuttosport”. «Quando si perdono quasi tutti i duelli individuali è normale che poi si esca sconfitti dal campo. Eravamo reduci dal successo sul Bologna e non siamo riusciti a dare continuità. Ora ci aspetta la sfida di Bergamo, dove spero torni la giusta determinazione e soprattutto la velocità. A ritmi bassi, infatti, vince chi ha più qualità. Il Torino ha vinto con merito. Ha qualità e là davanti ha due giocatori che possono fare sempre la differenza e contro chiunque», ha proseguito nell’analisi l’allenatore amaranto.
LA SALVEZZA – Di Carlo crede ancora nella salvezza: «Sarà dura, ma possiamo centrare il nostro obiettivo. A patto però che si torni a giocare da squadra. Contro il Torino ho visto troppe individualità e troppe iniziative estemporanee. Poi i granata hanno spadroneggiato perché gliel’abbiamo concesso. Il mio Livorno possiede pregi e difetti, stavolta si sono visti solo i difetti. Sarà importante reagire subito. Dobbiamo ritrovare compattezza e grinta: soltanto in questo modo possiamo pensare di centrare obiettivi importanti. Siligardi solo nel finale? E’ reduce da un infortunio e non è ancora al massimo».