Livorno, Cosmi: “Ho creduto sempre al pari”

L’allenatore del Livorno, Serse Cosmi, intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io Lo Sport in onda su RadioRai, è intervenuto a freddo per parlare della partita contro la Roma, terminata 3-3. Il tecnico ha descritto così la gara contro i giallorossi: “E’ stata una partita spettacolare e quindi costellata anche da errori, ma credo sia stata una partita di grande emozioni. Non è vero che non credessi al pareggio fino in fondo. In questo girone ci siamo già  riusciti con Milan e Juventus…purtroppo solo con loro due, è questo il paradosso”.

Grande protagonista della giornata è stato Cristiano Lucarelli, autore di una tripletta, ma forse a volte è un po’ troppo distratto dalle sue attività  extracalcistiche: “Cristiano è un ragazzo impegnato, non è un ragazzo banale…ma lui è innamorato della sua città  nonostante tutte le attività  che fa. Ovviamente questo suo ruolo toglie qualcosa alla sua figura da calciatore, vorremmo tutti che giocasse come ieri in tutte le partite”.

Sulle difese carenti, Cosmi cerca di spiegare il perchè: “Forse è anche colpa dei settori giovanili, siccome li vedo i ragazzi che arrivano in prima squadra, e forse anche il fatto di giocare sempre a zona. I giocatori sono sicuramente diventati migliori dal punto di vista tattico, ma hanno perso quella rabbia e cattiveria che distingueva i difensori di una volta. Ne parlavamo prima della partita che i campionati finivano con i capocannonieri a 15 gol, oggi se non ne fai 20 sembra che hai fallito la stagione. I portieri? Si sono assolutamente impoveriti, anche perchè le scelte ultimamente sono un po’ strane…vediamo Viviano, un ’85 che ho avuto per due anni a Brescia, che è arrivato a 25 anni a Bologna ed ha dimostrato di essere uno dei più forti del nostro torneo…non dico incompetenza, ma quasi…si sopravvalutano i portieri stranieri, in particolare i brasiliani…io ne ho uno, ma vengono considerati l’anello debole del loro calcio”.

Sul campionato riaperto, Cosmi analizza: “Non credevo che il Milan oggi potesse essere a -1 dall’Inter. Tuttavia, considerando gli infortuni pesanti patiti dal Milan, questo può essere un vantaggio per l’Inter, ma non scordiamoci che è impegnata in Champions e questo toglie energie fisiche e mentali. La Roma ieri ha perso un’occasione, per fortuna (ride, ndr). Sono una squadra fresca che può creare difficoltà  al Milan, anche se 6 punti rispetto a 4 sono una cosa diversa, anche se c’è ancora lo scontro diretto. Ho ritrovato comunque una Roma non cambiata, ma stravolta rispetto a quella dell’andata”.