LIVORNO INTER CAPOZUCCA – Lunedì prossimo, in uno dei due posticipi in programma lunedì prossimo e valido per la 31° giornata di Serie A, scenderanno in campo Livorno e Inter. I due club sono molto amici tanto che i nerazzurri hanno ceduto in prestito quattro gioiellino della loro rosa ai labronici. E il ds del Livorno Capozucca ha parlato della gara e dei giovani talenti di proprietà dell’Inter ai microfoni di “Fcinternews“.

LA PARTITA – Capozucca parla della gara con l’Inter, partita fondamentale per il Livorno affamato di punti salvezza: «Sicuramente sarà un impegno difficile per entrambe. L’Inter è una grande squadra, ma noi non possiamo sbagliare. Dobbiamo fare risultato. Inultile nasconderlo: siamo alla ricerca disperata di punti. Ormai ogni gara è decisiva per chi lotta per non retrocedere. Non stiamo mollando e vogliamo centrare l’impresa. Per noi la salvezza sarebbe come vincere lo scudetto».

BELFODIL E DUNCAN – Il discorso si sposta inevitabilemente sui giovani di proprietà interista in prestito al Livorno. Per Capozucca Belfodil ha grandi colpi e potrà diventare un giocatore importante, così come Duncan: «Belfodil ha potenzialità importanti. Non dimentichiamoci che si tratta di un ragazzo nato nel 1992. Sono sicuro che alla distanza lo dimostrerà. Duncan? L’anno scorso è stato determinante nella vittoria del campionato e quest’anno si sta confermando protagonista in Serie A. Peccato sia solo in prestito. ».

MBAYE E BENASSI – Benassi e Mbaye, soprattutto il secondo, sono in procinto di tornare alla base. L’Inter li osserva ma Capozucca non ha consigli da dare al suo amico Piero Ausilio: «Indubbiamente sono entrambi giocatori importanti. Normale che potessero far gola a molti club, noi a gennaio non abbiamo voluto privarcene in quanto ritenevamo tutti e due fondamentali. Benassi e Mbaye sono due ragazzi classe ’94, eppure sul campo esprimono grande personalità e maturnità, nonostante la giovanissima età. Sono insostituibili per noi. A giugno rientreranno all’Inter e toccherà a Mazzarri e Ausilio decidere il loro futuro. Se sono pronti per l’Inter? Spetta a Piero (Ausilio ndr) fare queste valutazioni. Se mi dovessero chiedere un parere? Direi ad Ausilio che sono ragazzi importanti e ottimi professionisti, in grado di meritare una chance da protagonisti».

BARDI – Chiusura su Bardi, portiere affidabile che ha dimostrato il suo valore in questa stagione, all’esordio in Serie A: «Francesco Bardi è un ragazzo serissimo, oltre che un ottimo portiere. Le sue qualità tecniche non si discutono e può ambire a una carriera importante. Come per tutti i giovani non bisogna eccedere con pressioni e responsablità. Lui ha dimostrato di reggere questi palcoscenici e anche a livello internazionale con l’Under 21 si è messo in evidenza. L’Inter e la Nazionale sono alla sua portata per il futuro. Con lui in porta si è in buone mani».