2014

Roma, Garcia: «Con Nainggolan più forti. Le parole di Buffon…»

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ROMA COPPA ITALIA GARCIA CONFERENZA STAMPA – Dopo la prima sconfitta stagionale, la Roma è pronta a tornare a giocare: domani sera, infatti, i giallorossi saranno impegnati negli ottavi di Coppa Italia contro la Sampdoria. E, alla vigilia del match, Rudi Garcia è intervenuto in conferenza stampa: «Non voglio tornare sulla gara di Torino – ha spiegato – perché quello è campionato e domani c’è la Coppa Italia. Di certo fa piacere sentire che Buffon, un grande giocatore della Juventus ma anche della Nazionale, abbia dichiarato che la Roma ha fatto bene per più di un’ora».

RITORNO – «Fortunatamente – ha proseguito – possiamo tornare subito in campo: abbiamo grande voglia di vincere, vogliamo centrare i quarti di Finale e reagire alla prima sconfitta della stagione. Nainggolan? E’ un acquisto importantissimo per il presente ma anche per il futuro, saremo sicuramente più forti: sa giocare in tutti i ruoli del centrocampo e se l’anno prossimo saremo in Europa lui sarà una risorsa in più. Ma il suo arrivo non cambia nulla: Pjanic non si muove».

COPPA ITALIA – «Domani mi aspetto di far bene e soprattutto spero che, giocando in casa, possa esserci tanta gente a supportarci. Il problema, però, è l’orario: giocare alle 18 di un giorno lavorativo mi sembra una scelta abbastanza bizzarra. Bisogna dare risalto a questa competizione, bella come la Coppa di Francia. Ci sarà qualche cambio, sicuramente in porta: Skorupski merita di giocare da titolare e domani lo farà».

TITOLARI – «Il mio unico obiettivo è quello di vincere domani, voglio assolutamente qualificarmi per i quarti di finale di Coppa Italia. E il fatto che Skorupski giocherà è perché se lo merita. Domani schiererò la miglior formazione possibile, anche perché sarà il quarto giorno dalla gara con la Juventus e ciò significa che saremo al 100%. Non ho ancora fatto le scelte perché devo capire alcune cose: come sta Pjanic, per esempio, o se Nainggolan potrà giocare, anche se non credo. Balzaretti e Romagnoli non ci saranno, ma per il resto siamo al completo».

SCONFITTA – «Non ha senso fare il bilancio su una sola partita: ricordatevi che la prima sconfitta è arrivata dopo 18 partite. Domani avremo molta voglia, anche perché la Roma nella sua storia ha vinto 9 volte questo trofeo e mettere una stella sulla maglia non sarebbe una brutta idea. De Rossi sta bene, ha lavorato molto durante la sosta per cui non ci sono problemi. Balzaretti, invece, ha ancora problemi: bisogna procedere step by step, ma sono molto contento di Dodò».

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