2013
Live Conferenza Stampa Stramaccioni: ” Scendiamo in campo per giocarcela. Senza paura”
INTER MILAN DERBY CONFERENZA STAMPA – Conferenza stampa di vigilia in casa Inter. Ad Appiano Gentile Andrea Stramaccioni parla ai giornalisti in vista del derby di domani sera contro il Milan. Il tecnico romano svelerà l’elenco dei convocati solo domani dopo l’allenamento di rifinitura. Desta preoccupazione soprattutto il reparto difensivo. Samuel ancora out, Ranocchia in forse a causa della distorsione rimediata giovedì in Romania. Chivu non ancora al top. In avanti si profila un ballottaggio Alvarez- Cassano, con il barese in pole per una maglia da titolare. Stramaccioni, però, non ha paura del Milan, la squadra se la giocherà senza paura.
Tridente Milan con Boateng o Niang, chi teme di più?
Stramaccioni parla del tridente rossonero: ” Niang un ottimo giovane, Boateng è un giocatore che può avere la giocata decisiva. Noi metteremo in campo la formazione migliore. In questa gara sarà fondamentale il supporto dei giocatori di esperienza. Noi ne abbiamo sicuramente più di loro, ma sarà il campo a parlare. Comunque sia in caso di risultato positivo che di risultato negativo, le squadre rimarranno in lotta per la Champions. Ci sono ancora tante partite, il campionato è equilibrato. Vincere o perdere un derby può cambiare tanto soprattutto a livello di morale.”
Kuzmanovic dice: Milan “zero titoli”, cosa ne pensa? Alvarez sarà importante per il gioco?
” Kuzmanovic ha detto che il Milan chiude con zero titoli? Beh, speriamo di vincere qualche titolo noi. L’ esultanza dell’andata? Forte emozione. Domani esulterò in modo più contenuto se dovessimo vincere. La sostituzione di Alvarez è dovuta ad una gestione del ragazzo. Con l’infortunio di Milito sarà fondamentale il suo apporto. Nella gara di giovedì, considerato il risultato, ho pensato di gestirlo e farlo reuperare in ottica derby. Arriviamo alla partita di domani con delle defezioni, Ranocchia e Chivu sono in dubbio. Domani valuterò se inserirli o meno.”
Che emozione sarà giocare nuovamente il derby dopo la vittoria dell’andata e dello scorso anno? Teme i cori contro Balotelli?
” Per me è una grande emozione giocare il derby. Coreografia, storia, entusiasmo del pubblico. Queste partite non vedi l’ora di giocarle e soprattutto vincerle. Lo scorso anno il gol di Maicon è stato indimenticabile, in quanto una gara complicata è stata ribaltata dalla prodezza di “Maic”. I ricordi fanno parte del passato, concentriamoci per domani. Sarà fondamentale l’approccio. Il Milan è in un momento positivo e calcisticamente parlando arriva come favorito. A me interessa parzialmente, mi concentro sulla squadra. Sulle contestazioni a Balotelli? Penso che i tifosi interisti non abbiano bisogno di consigli.”
Quanto confida, mister, sul sostegno del pubblico?
” Sarà determinante il supporto del pubblico. I tifosi ci sono sempre stati vicino alla squadra, anche quando abbiamo perso contro l’ultima in classifica. Il risultato degli abbonamenti parla chiaro. Sono convinto che ci trascineranno fino alla fine, saranno il dodicesimo uomo.”
La trasferta di Cluj è stato un segnale importante per arrivare al derby.
“E’ stato importante giocarla e vincere. Dopo Firenze, dove abbiamo sbagliato tutto, in Romania abbiamo ritrovato la strada per preparare al meglio la gara di domani. Ci da la sicurezza di affrontare il derby alla grande. L’ Europa League è una competizione da rispettare. E’ innegabile tenere in considerazione il calendario. Giocare giovedì e poi domenica, soprattutto in emergenza di rosa, per noi è difficile anche in virtù del fatto che abbiamo tanti infortunati. Nessun alibi, però bisogna confrontarsi con la realtà. Stiamo onorando la competizione e se vogliamo continuare così va tenuto in conto il calendario.””
Cassano è stato il giocatore più sostituito, giovedì ha giocato tutta la gara. Si profila un ballottaggio con Alvarez?
” Per il bene dell’Inter e vincere il derby un allenatore deve fare tutte le valutazioni del caso. Non vuol dire che Cassano non giocherà, ma devo inserire la miglior formazione per vincere.”
A livello tattico, i vari momenti stagionali e le varie assenze, quanto hanno complicato il cammino dell’Inter?
” Da un punto di vista dell’evoluzione tattica la squadra, ha sempre trovato una strada. Certo, alcuni episodi ci hanno messo in difficoltà, ma teniamo in considerazione che la nostra è una squadra nuova. Abbiamo 15 giocatori nuovi e dobbiamo cercare di trovare il giusto equilibrio. Con la difesa a tre avevamo inanellato ottimi risultati, poi le certezze della difesa a tre è venuta meno, vuoi per infortuni vuoi per gli avversari. Anche in attacco abbiamo dovuto cambiare tanto, perso un punto di riferimento come Milito ci porta a dover fare altre valutazioni tattiche. E’ innegabile che dobbiamo migliorare.”
Che partita sarà domani sera?
” Sarà una grande partita, abbiamo una gran voglia di giocarla e fare bene. Giovedì abbiamo giocato una grande partita. Il Milan viene dalla bella vittoria contro il Barcellona, noi abbiamo giocato bene in Europa, per voi sono favoriti, secondo me è una gara euilibrata. Lo scorso anno insegna.””