2018
Lippi protesta: «Ronaldo vittima di allucinazione: non squalificatelo!»
Marcello Lippi, ex allenatore della Juventus, commenta l’espulsione di Cristiano Ronaldo nel match contro il Valencia
L’espulsione di Cristiano Ronaldo è inesistente secondo Marcello Lippi. Il portoghese ha lasciato la Juve in 10 alla mezz’ora del match contro il Valencia ma i bianconeri hanno vinto lo stesso al Mestalla grazie ai due rigori trasformati da Pjanic. Il rosso a CR7, il primo in Champions, lascia molti dubbi e Marcello Lippi, ct della Cina, ex allenatore della Juve, ha parlato così, a Tuttosport, del rosso al portoghese: «Il caso di Cristiano Ronaldo è stato esaminato da un ‘var Mondiale’, cioè tutti hanno visto che non era da rosso, non si può espellere un giocatore per una grattatina, l’addizionale Fritz ha preso un’allucinazione. Non è concepibile rischiare di compromettere così una partita o addirittura un’annata perché le giornate di squalifica potrebbero anche essere due».
Prosegue Lippi che lancia una provocazione: «Sarebbe bello se la Uefa facesse un passo indietro e ammettesse l’errore: ‘Indietro non si può tornare perché ormai il giocatore è stato espulso ma la squalifica sarebbe assurda per cui nessun turno di stop a Ronaldo’». Lippi ha invocato l’introduzione del Var anche in Champions («Persino in Cina è presente») e ha elogiato la formazione di Allegri: «E‘ una Juve pronta a tutto: vincere in goleada, gestire, speculare».