2013
Lippi: «Bel campionato, la Juventus può battere il Real Madrid»
LIPPI ROMA JUVENTUS REAL MADRID – Marcello Lippi è stato intervistato dai colleghi di Tuttosport, spendendo belle parole per l’inizio del nostro campionato, che vede la Roma in testa con sole vittorie e in scia un’accoppiata, composta da Napoli e Juventus. E proprio a proposito della formazione bianconera, Lippi ha fatto capire che ha ottime chances di fare suo il proprio terzo scudetto consecutivo.
BEL CAMPIONATO – «È davvero un bel campionato – ha esordito Lippi – . L’avevo detto, io, che se la Roma avesse trovato buona sintonia con il nuovo allenatore, avrebbe disputato un campionato eccellente. E’ partita alla grande. Poi c’è un Napoli solido, battagliero, di qualità. E non mi dispiace neppure la Fiorentina: ho preso atto con piacere del fatto che Beppe Rossi è tornato ai suoi livelli. La Juve? La davo per scontata, eh. Nella mia griglia sta in pole position. E’ forte come prima, più di prima. Leggo e sento parlare di eventuali cali di fame, di grinta, ma non penso proprio che sia così. Semplicemente sono cambiate le aspettative dell’ambiente circostante, ma in realtà credo che la squadra di Antonio Conte resti favorita, pronta a ripetersi.»
CON IL REAL – Lippi ha parlato anche della sfida tra Juventus e Real Madrid, che i bianconeri possono vincere se seguiranno alcuni consigli: «Ha sempre portato bene: andata a Madrid, ritorno a Torino. Sì, per quel che mi riguarda solo gran bei ricordi: sconfitta di misura in Spagna, poi successo casalingo e passaggio del turno agli ottavi e alle semifinali. Certo, ora non c’è l’eliminazione diretta ma si tratta di due partite importantissime: un successo ridarebbe grande slancio alla stagione della Juventus. La ricetta è… semplice: convinzione nei propri mezzi, nessun timore reverenziale, organizzazione. L’importante è crederci e questa Juve è molto simile alla mia Juventus: ha tutte le caratteristiche che servono. Oltretutto il Real non è brillantissimo, quindi… Vedrete, c’è da aspettarsi due grandi partite da parte della Juventus.»