2020
L’immunologo Le Foche: «Tifosi allo stadio? Un errore potrebbe rispedirci nel passato»
L’immunologo Le Foche ha parlato della crisi Coronavirus nel mondo del calcio
L’immunologo Francesco Le Foche, in una intervista al Corriere dello Sport, ha parlato della crisi relativa al Coronavirus nel mondo del calcio.
CONVIVENZA – «L’isolamento di due settimane è un protocollo scientifico non modificabile. Non credo a una moltiplicazione allarmante dei casi di contagio, peraltro ampiamente prevedibili. Credo invece fermamente che occorra imparare a convivere con questo virus. Due o tre casi per squadra di contagio asintomatico non devono indurre a paralizzare il sistema una seconda volta. Sarebbe un errore macroscopico».
TIFOSI – «Qualunque errore in questo senso potrebbe rispedirci nel passato con le conseguenze immaginabili. Va programmato seriamente, ma non vedo tempi molto lunghi per la riapertura graduale ai tifosi. Tre o quattro mesi, direi. Considero fondamentale l’impatto emotivo e psicologico in una società familistica come la nostra della riapertura delle scuole».