2014
Lille, Kjaer: «A Roma non andò molto bene»
L’ex difensore giallorosso: «Grazie Sabatini, è un peccato che non sia rimasto lì»
LILLE KJAER ROMA – Oggi è la giornata degli ex, dopo l’ex juventino Diego, infatti, ha parlato anche l’ex romanista Simon Kjaer, difensore danese che con i giallorossi, nell’anno di Luis Enrique, non sfondò. Il giocatore, anche ex Palermo, ha parlato proprio in questi giorni di ciò che la Roma ha rappresentato nel corso della sua carriera finora.
BENE, NON BENISSIMO – Così Kjaer per “Europacalcio”: «L’anno del mio approdo nella Capitale fu particolare e difficile allo stesso tempo, il cambio nei vertici dirigenziali, oltre che a livello di staff tecnico, fu, comunque, una rivoluzione. Quando sono arrivato a Lille, mi dissero subito che Rudi Garcia, ex tecnico dei rossi, avrebbe ottenuto grandi risultati a Roma. A Roma credo di aver giocato una ventina di partite, il tecnico Luis Enrique mi teneva comunque in considerazione. Tirando le somme, poteva andare sicuramente meglio, ma per me, lì era tutto nuovo». Le parole di Kjaer, ricordando i bei tempi giallorossi ormai andati.
RIM-PIANGI? – Poi ancora il danese, che non cela una nota di malinconia nel ringraziare chi è stato importante per lui e nel salutare, ancora, il passato: «Credo che il direttore sportivo Walter Sabatini abbia favorito la mia crescita professionale; mi ha sempre voluto bene. E’ stato un peccato non rimanere nella capitale con lui, ma il calcio è anche questo».