Ligue 1, quattro giornate a Ibrahimovic

Lo svedese non si presenta in occasione della decisione

La mano pesante è arrivata eccome su Zlatan Ibrahimovic, dopo le famose invettive nel post-partita di Bordeaux – Paris Saint Germain: quattro giornate di squalifica da scontare in campionato ai danni dell’attaccante svedese, reo di aver preso di mira l’arbitro e di essersi sfogato senza mezzi termini, arrivando persino ad offendere la stessa Francia calcistica. La Gazzetta dello Sport si sofferma sulla decisione della commissione disciplinare, indicando come le scuse dello stesso Ibra siano state alle fine superflue nell’ottica di ridimensionare l’entità della squalifica.

ASSENTE – Ibrahimovic avrebbe infatti ribadito la propria posizione successivamente, seppur con toni meno aspri, e anche per questo la decisione sulla squalifica sarebbe stata così severa. Lo stesso Ibrahimovic non è intervenuto in prima persona in occasione della decisione in Lega: al suo posto era presente il direttore sportivo e l’avvocato del Paris Saint Germain che, intanto, dovrà fare a meno di Ibrahimovic in Ligue 1 fino al prossimo 9 maggio.