Liga, lui, lei e l’altro

LIGA 12^ GIORNATA – E’ una Liga Spagnola avvincente quella dell’edizione 2013/2014. Non solo Barcellona e Real Madrid ma anche l’Atletico Madrid prova a vincere il massimo campionato spagnolo trasformando la solita e noiosa corsa a due in un’avvincente e inusuale corsa a 3.

LUI – Il Barcellona, il padrone incontrastato della Liga negli ultimi 5 anni con 4 successi su 5, è ancora capolista. I blaugrana, soffrendo più del solito e probabilmente più del dovuto superano l’ostacolo derby battendo l’Espanyol per 1-0 con un gol di Sanchez su invenzione di Neymar. La cosa che più preoccupa ma allo stesso tempo fa sperare i catalani è l’astinenza da gol di Leo Messi: il fenomeno argentino è a secco da 4 gare consecutive, evento raro, ma nonostante questo il Barça è ancorap primo in classifica.

LEI – La ‘solita’ lei è il Real Madrid. E’ terzo in classifica ma le Merengues con una prova di forza importante hanno avuto la meglio del Rayo Vallecano vincendo 2-3 con una doppietta di Cristiano Ronaldo (ora primo nella classifica di Pichichi con 13 gol insieme a Diego Costa) e un doppio assist di Bale e rendendo vana la doppietta di Jonathan Viera.

L’ALTRO – L’Atletico Madrid è quello che non ti aspetti. E’ la squadra rivelazione, ma non troppo guardando la rosa a disposizione di Simeone e l’ottimo campionato disputato nella passata stagione, ed è la squadra che più sta dando filo da torcere a Messi e co. La coppia gol Villa-Diego Costa trascina la squadra alla conquista dei 3 punti contro l’Athletic Bilbao per 2-0 e il -1 dal Barça capolista.

LE ALTRE – Le altre fanno un campionato a parte. Il Villarreal continua a rimanere agganciato al treno Champions League approfittando della sconfitta del Bilbao e superando con un gol di Uche all’89’ l’Elche nel Monday night. Il Valencia torna a vincere e si rilancia in classifica grazie ad una gran botta dalla distanza dell’ex Parma Pabon che piega la resistenza del Getafe. In coda prezioso successo dell’Almeria che vince lo scontro salvezza interno contro il Valladolid raggiungendo Rayo e Betis all’ultimo posto e portandosi a -1 proprio dalla squadra di Fausto Rossi.