2017
Libero, clamoroso attacco a Buffon: «PianGigi, lacrime che fanno ridere»
Attacco del quotidiano Libero contro Gigi Buffon. Il noto giornale ha attacco duramente lo sfogo del portiere dopo Italia-Svezia
Le lacrime di Gigi Buffon dopo Italia–Svezia hanno fatto il giro del mondo. Il portiere della Nazionale ha parlato al termine della gara mettendoci la faccia, a differenza, ad esempio, del ct Ventura, che avrebbe dovuto parlare ai microfoni della Rai ma non lo ha fatto, evitando l’intervista one to one e parlando, almeno un’ora dopo, solo in conferenza stampa. Tavecchio, presidente della FIGC, si è nascosto e non ha rilasciato alcuna dichiarazione. Il quotidiano Libero non ha gradito la ‘sceneggiata’ di Buffon e ha attaccato il portiere dell’Italia e della Juve: «Caro ‘PianGigi Buffon, le tue lacrime fanno ridere».
Questa parte del testo dell’articolo di Libero: «Cazzo piangi, Gigi, o meglio, come da oggi dovremmo ribattezzarti, PianGigi Buffon? Il tuo pianto l’altro ieri, dopo l’eliminazione e umiliazione dell’Italia, qualcuno potrebbe anche romanzarlo e leggerlo poeticamente come faceva Umberto Saba allorché cantava del «portiere caduto» e del «compagno in ginocchio che scopre pieni di lacrime i suoi occhi». Ma noi no, ché non c’è epica nel tuo finale, ché il pianto si riserva a epiloghi gloriosi, a scontri tragici e persi in modo ingiusto, a battaglie eroiche combattute fino in fondo, dove mancò la fortuna ma non il valore. Ma piangere perché a un Mondiale non ci sei nemmeno arrivato è pura autocommiserazione: se la tua squadra in campo ha fatto piangere, le tue lacrime finali fanno solo ridere. […] diventa pianto sterile se è reiterato, se si ripresenta sempre uguale, se segna il sottofondo emotivo di ogni uscita da una competizione e forse continuerai a farlo nel giorno del tuo addio al calcio».
Purtroppo Clay Buffon si è ritirato nella nazionale italiana in modo tragico come questo. Qualunque sia il club che sostieni, non puoi odiare questa persona. Grazie Gigi! #Respect #Legend #Buffon @gianluigibuffon pic.twitter.com/qsgO8ybXR6
— Irwanto Abdullah (@IrwantoAbdulla1) November 15, 2017