Il derby di Gaetano Letizia è particolare: gioca nel Benevento, tifa Napoli e in azzurro ha quel Cristiano Giuntoli a cui deve molto. Le ultime prima della storica sfida in Serie A

Per la prima volta il Napoli e il Benevento si troveranno di fronte in gare ufficiali e lo faranno in Serie A, un bell’esordio per un derby anomalo. Gaetano Letizia gioca nel Benevento ma ha il cuore a Napoli, anche se darà tutto per i giallorossi. Punta la salvezza con le Streghe e sa che in A non ci si possono permettere distrazioni. Il Benevento deve iniziare a fare punti, sta giocando bene secondo il difensore ma può non bastare di fronte a Insigne o Callejon: «Speriamo accusino il contraccolpo dallo Shakhtar. Insigne fa paura, i tagli di Callejon sono un incubo. Sarà una gara speciale per me».

Letizia è originario di Scampia e ricorda la sua infanzia difficile nel quartiere. I primi passi nel San Vitaliano, poi il Pianura e infine la scoperta di Cristiano Giuntoli. Il derby lo metterà di fronte al suo “mentore”, che adesso fa il direttore sportivo nel Napoli. Stando a quanto afferma Letizia a La Gazzetta dello Sport Giuntoli iniziò a farlo seguire dopo una super rimonta del Pianura sul Carpi (0-5 all’andata, 8-2 al ritorno) e oggi afferma: «Ringrazierò sempre il ds, spero però di fargli uno scherzo. Io al Napoli dopo Maggio? Qui sto bene, penso solo a salvarmi».