Il tecnico italiano entra nella storia del calcio col Leicester: è campione d’Inghilterra

Claudio Ranieri Re d’Inghilterra. Il suo Leicester ha vinto il primo storico titolo in Premier League e Ranieri, poco dopo la vittoria, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni de “Il Processo del Lunedì” su Rai Tre: «Questo Leicester è come una squadra di rugby: tutti si aiutano sempre tra di loro, proprio come accade in una squadre di rugby. Cosa servirebbe in Italia per avere “altri Leicester”? Forse bisogna ripartire meglio i soldi dei diritti tv». 

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— Christian Fuchs (@FuchsOfficial) 2 maggio 2016

LE DICHIARAZIONI – Prosegue Ranieri: «Vorrei dire una cosa, ho sempre pensato che prima o poi lo scudetto lo avrei vinto. Adesso tutti mi elogiano ma a me piace ricordare anche che sono lo stesso uomo mandato via dalla Grecia. Futuro? Resterò al Leicester, anche se io e il presidente sappiamo che questa rimarrà una stagione irripetibile, l’unica dedica che posso fare a tutti quanti è dire di crederci,  provarci sempre, non solo nel calcio ma in tutti i campi della vita. Meriti degli italiani in Premier? Preferisco darli a uno come Zola, è stato un nostro ambasciatore ai tempi del Chelsea, era un modello di professionalità per tutti».