Leicester, nel 2008/2009 in League One: e i giocatori di adesso dov’erano?

Dove erano i giocatori del miracolo Leicester quando il club inglese era in League One?

Il Leicester è a un passo dal trionfo. Un ultimo grande sforzo per realizzare un grande sogno: vincere per la prima volta nei suoi 132 anni di storia la Premier League e scrivere una delle pagine di storia del calcio più belle di sempre. Quello del Leicester è un vero e proprio miracolo se pensiamo al rendimento storico delle Foxes che nel 2008/2009, solo 6 anni fa, non parliamo della preistoria, giocavano nella League One, l’equivalente della nostra serie C. Avete capito bene! E dov’erano nel 2008/2009 i grandi protagonisti attuali che del miracolo Leicester?

L’ARTEFICE PRINCIPALE: RANIERI – Claudio Ranieri, l’allenatore del Leicester, è indubbiamente l’artefice principale del miracolo Leicester. Il tecnico non ha mai vinto un campionato di ‘serie A’ nella sua lunga carriera (vinse agli esordi la serie C con il Cagliari, la serie B con la Fiorentina e la Ligue 2 con il Monaco qualche anno fa) ma non ha mai alzato al cielo un trofeo di Premier League, di serie A, di Liga o di Ligue 1, tutti campionati dove lui ha allenato. Nel 2009/2009 Claudio Ranieri era l’allenatore della Juventus e si trovava al suo secondo anno sulla panchina bianconera. Il tecnico prese le redini della Vecchia Signora un anno prima, dopo la grande cavalcata salvezza con il Parma e raggiunse il secondo posto, un ottimo piazzamento considerando che la Juve veniva dal campionato vinto di serie B con Deschamps. Ma la seconda stagione va avanti in maniera altalenante, arriva la striscia di sette risultati negativi (sei pareggi ed una sconfitta in campionato, intervallati inoltre dalla sconfitta nel ritorno di semifinale di Coppa Italia contro la Lazio), e questo porta la società bianconera, il 18 maggio 2009, ad esonerare il tecnico, quando mancano due giornate al termine del campionato e la squadra è terza in classifica (la Juve chiamò Ciro Ferrara che riuscì a chiudere al secondo posto). Nella stagione successiva Ranieri andò alla Roma prendendo il posto di Spalletti il 2 settembre del 2009 e arrivò ancora una volta secondo perdendo lo Scudetto nelle ultime giornate.

LE STELLE: VARDY, MAHREZ E KANTE’ – Sono tre indubbiamente le stelle del Leicester stagione 2015/2016: l’attaccante Vardy, il centrocampista offensivo Mahrez e il tuttofare Kantè. Vardy, attaccante nato nel 1987, nel 2008/2009 era ancora agli inizi della sua carriera. Il centravanti inglese, quando militava nelle serie dilettantistiche del calcio inglese e prima di diventare un calciatore professionista a tutti gli effetti, Vardy ha svolto numerosi lavori, tra cui anche il metalmeccanico presso delle fabbriche di Sheffield. Nel 2009 trascorse una settimana in prova nella squadra Crewe Alexandra. Il passaggio di club non si concretizzò e rifiutò inoltre un contratto a breve termine con il Rotherham United. Mahrez, calciatore algerino classe ’91, ha iniziato la sua avventura professionistica un anno più tardi, nel 2010. Quando il Leicester militava in League One, nel 2008/2009 quindi, era con il Quimper con cui realizzò una sola rete in ventisette partite disputate nel campionato amatoriale francese. Nel 2010 firmò con il Le Havre, squadra già da allora militante in Ligue 2. N’Golo Kantè, centrocampista classe ’91, francese di origine maliana, giocava nelle giovanili del Suresnes, una città con meno di 50.000 anime, nell’arrondissement di Nanterre, nel dipartimento dell’Hauts-de-Seine, nella regione dell’Île-de-France, la città dove è morto Jules Rimet, il dirigente del calcio francese che ideò la Coppa del Mondo. Kantè era agli inizi della sua carriera: nel 2010 entrò a far parte delle giovanili del Boulogne, per poi passare nella stagione successiva in prima squadra.

GLI ALTRI – Kasper Peter Schmeichel, figlio del grande portiere del Manchester United, è nato nel 1986 e nel 2008/2009 era di proprietà del Manchester City ma giocò poco, chiuso da Given e Hart. Robert Huth, centrale tedesco del 1984, era alla sua terza e ultima stagione con il Middlesbrough: conquistò un posto da titolare nella difesa del Boro, giocando ottime partite, soprattutto all’inizio della stagione ma i continui infortuni gli impedirono di giocare con continuità e di evitare la retrocessione del Boro nella Championship. Il giamaicano Wes Morgan ha giocato, per buona parte della sua carriera nel Nottingham Forest (dal 2002 al 2012) prima di passare proprio al Leicester. Danny Simpson ha girato l’Inghilterra partendo da Manchester e nel 2008/2009 ha giocato nel Blackburn Rovers in prestito mentre Amartey, classe ’94, non aveva ancora iniziato a fare sul serio e si trovava nelle giovanili del International Allies, squadra svedese. L’austriaco Fuch si accingeva a disputare la prima stagione in Inghilterra, con la maglia del Bochum, il suo compagno di reparto Jeffrey Schlupp giocava nelle giovanili…del Leicester perchè Schlupp è uno dei pochi talenti lanciati dalle Foxes in prima squadra. Il mediano Danny Drinkwater non era al bar ma aveva iniziato la trafila nelle formazioni giovanili del Manchester United, insieme al suo compagno Matty James, così come Marc Albrighton che giocava però nell’Aston Villa. Gokhan Inler giocava in serie A, era alla sua seconda stagione con la maglia dell’Udinese, mentre Andy King era alle prime armi con il Leicester e giocava proprio nella League One con le Foxes. Nathan Dyer navigava tra Preston e Southampton, mentre Shinji Okazaki e Ulloa erano dall’altre parte del mondo a fare gol rispettivamente in Giappone e in Argentina. Demarai Gray, il più giovane della rosa di Ranieri, classe 1996, aveva 12 anni e probabilmente ancora non pensava a cosa fare da grande o magari sognava di vincere la Premier League con una squadra che non aveva i favori del pronostico…