2017
Lega Pro, pareggio nel posticipo tra Fondi e Catania
Una rete per parte fra due squadre che lottano per un piazzamento Play Off. Gli etnei recriminano per due salvataggi sulla linea su altrettante conclusioni di Mazzarani. I locali hanno da ridire sul rosso non comminato a Bucolo sul punteggio di 1-0. Partita non brillante e punteggio che rispecchia quanto visto in campo.
Finisce in pareggio il posticipo del Girone C tra Unicusano Fondi e Catania. Padroni di casa più dinamici e concreti che trovano meritatamente il vantaggio poco prima della fine del primo tempo con una rete dell’ex Calderini. Nella ripresa, un Catania più ordinato ma ancora limitato dal punto di vista creativo, trova il pareggio su rigore realizzato da Mazzarani. Un pareggio che rispecchia fedelmente quanto visto in campo. Il Fondi sale a quota 30, anticipando di un solo punto gli etnei.
FORMAZIONI SUL RETTANGOLO VERDE – Il Fondi torna in campo nel primo impegno del 2017 dopo aver chiuso l’anno precedente in una posizione di classifica lusinghiera. Forte dell’ultimo successo casalingo, ottenuto di misura contro la Vibonese, il tecnico Pochesci prova ad allungare la striscia positiva contro il Catania, formazione diretta rivale per la lotta Play Off. L’allenatore degli Accademici deve rinunciare al nuovo acquisto Luca Giannone ed al portiere Paolo Baiocco, ma può contare sui ritorni della punta Aldadoro e del difensore Mucciante, fermo da oltre 4 mesi per un serio infortunio al ginocchio. Tutti disponibili i nuovi arrivi Marino, Calandra e Sernicola. Il Catania prova a cancellare il pessimo inizio del girone di ritorno, caratterizzato dalla pesante sconfitta di Castellamare di Stabia e dal pari anonimo interno contro la Fidelis Andria. Il tecnico Rigoli si affida sin da subito ai nuovi acquisti Marchese e Baldanzeddu, mentre Tavarez parte della panchina. Nel modulo tattico 3-5-2 la coppia d’attacco è composta da Mazzarani ed Anastasi. Rimangono in sede De Santis, Silva e Calil, tutti con le valigie in mano.
FASI DI STUDIO – Il match parte subito su buoni ritmi con entrambe le squadre che cercano l’iniziativa e puntano su profonde verticalizzazioni per sorprendere l’avversario. I primi minuti scivolano senza particolari sussulti con le compagini che studiano le strategie per trovare spazi, ma entrambe le difese chiudono facendo parecchia densità e coprendo con raddoppi sul portatore di palla. Gli etnei mostrano qualche difficoltà nell’amministrar la sfera, mentre i padroni di casa si affidano ad un gioco semplice, gestendo bene il possesso palla. Dopo nemmeno 14 minuti l’arbitro Amabile mette mano al cartellino per ammonire, con una valutazione eccessivamente sanzionatoria, un fallo commesso da Bucolo nella trequarti di campo. Le azioni pericolose latitano e i due portieri restano inoperosi.
LA VENDETTA DELL’EX – La gara non decolla, anche grazie alle ottime prestazioni in difesa di Marino da una parte e Bergamelli d’altra, e con il passare dei minuti si ha sensazione che la sfida possa sbloccarsi grazie ad un episodio. Al 28’ sono gli ospiti a sfiorare il vantaggio sfruttando il forte vento che batte sul campo del “Domenico Purificato”: sugli sviluppi di un corner calciato da Fornito, Mazzarani devia sottoporta ma sulla linea è decisivo l’intervento di De Martino. Il Fondi accorcia i tempi e sale in cattedra. Al 32’ Marchese sbaglia un passaggio servendo Calderini, ma l’attaccante viene fermato in corner. Sei minuti dopo è Tiscione a scaldare i guanti di un attento Pisseri, che deve ripetersi al 44’ deviando in angolo un destro di Varone. Sulla battuta del corner, Marchese si perde l’ex di turno Calderini che di testa infila la rete per il vantaggio dei locali pochi istanti prima del fischio della fine della prima frazione.
REAZIONE STERILE – Nessun cambio da ambo le parti per le due compagini che vanno avanti con il medesimo scacchiere tattico. Il Catania prova a prendere fin da subito il pallino del gioco, ma i rossoblù praticano un pressing alto sui portatori di palla impedendo la realizzazione di schemi funzionali. Al 55’ finisce la prova di Anastasi, con il tecnico Rigoli che mette in campo il neo arrivato Tavares con la speranza di dar maggior qualità al reparto avanzato. Segni di risveglio per i rossazzurri che al 59’ sfiorano il vantaggio con un tiro velenoso di Biagianti che si spegne un metro fuori dallo specchio della porta difesa da Coletta. Dovendo fronteggiare anche un Bucolo a rischio espulsione (graziato in un occasione dall’arbitro), Rigoli passa al 4-3-2-1 inserendo Di Grazia alle spalle di Tavares unica punta.
UN PARI DI RIGORE – La fortuna non aiuta il Catania che al 67’ si vede nuovamente strozzare in gola l’urlo del gol sul nuovo salvataggio sulla linea di un difensore fondano su tiro del solito Mazzarani. L’ingresso di Di Grazia illumina il gioco degli etnei che al 73’ vanno vicini al pari con Djordjevic ma il calciatore rossazzurro viene anticipato sulla conclusione a botta sicura da un perfetto intervento di Galasso. Pochi minuti dopo, lo stesso Galasso, tocca la sfera con le mani in area di rigore e per l’arbitro è palesemente rigore: dal dischetto si presenta Mazzarani che non commette l’errore eseguito contro l’Andria e spiazza Coletta per il gol dell’1-1.
FINALE SENZA EMOZIONI – Gli etnei credono nelle loro potenzialità e nella possibilità di completare la rimonta. Pochesci prova a far respirare la sua squadra ed inserisce il nuovo acquisto Sernicola al posto di un ottimo De Martino. Il vento non si placa ma anche la pioggia comincia a cadere incessantemente, mentre Pisseri è costretto ad un doppio intervento per fermare una conclusione pericolosa di D’Angelo. La manovra etnea continua a svilupparsi con fatica ed il Fondi dimostra di avere maggior praticità, tanto che al minuto 89 è ancora Tiscione a sfiorare il nuovo vantaggio su punizione. Dopo tre minuti di recupero, il fischio finale decreta il pareggio tra le due formazioni. Risultato tutto sommato giusto per quanto espresso in campo e che permette ad entrambe le squadre di restare in zona Play Off.
TABELLINO
FONDI-CATANIA 1-1
MARCATORI: 44’ Calderini (F), 76’ rig. Mazzarani (C).
FONDI (5-3-2): Coletta; Galasso, Marino, Signorini, Squillace, De Martino (77’ Sernicola); Tommaselli (85’ Addessi), Varone, D’Angelo; Tiscione, Calderini. A disposizione: Calandra, Di Sabatino, Mucciante, Pompei, Capuano, Bombagi, Iadaresta, Albadoro. All. Pochesci.
CATANIA (3-5-2): Pisseri; Gil, Bergamelli, Marchese; Baldanzeddu, Biagianti, Bucolo (62’ Di Grazia), Fornito, Djordjevic; Mazzarani (91’ Barisic), Anastasi (55’ Tavares). A disposizione: Martinez, De Rossi, Manneh, Mbodj, Parisi, Piermarteri, Russotto. All. Rigoli.
ARBITRO: Amabile di Vicenza.
AMMONITI: D’Angelo (F), Bucolo, Biagianti (C).