2017

Lega Pro, pareggio “Di-Pinto”: Casertana e Catania vanno ai Play Off

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I campani si limitano a blindare il pareggio per accedere ai Play Off, ma gli etnei devono ringraziare la doppietta di Tiscione a Fondi e la rete di Mancosu che blocca l’Andria a Lecce. Squadre che accedono alla prossima fase della Lega Pro, ma andranno in trasferta contro Siracusa e Juve Stabia con un solo obiettivo: vincere per andare avanti.

Una gara che sicuramente non passerà alla storia per la spettacolarità regala a Casertana e Catania l’accesso ai Play Off promozione. Una sfida, quella disputata all’Alberto Pinto, priva di particolari emozioni ma che ha visto sicuramente i padroni di casa più propositivi. Gli etnei hanno dimostrato i soliti limiti in fase di costruzione, ma grazie al pareggio dell’Andria a Lecce ed al contestuale successo del Fondi contro il Catanzaro, trova l’ultimo treno per partecipare alla lotteria finale dei Play Off. La Casertana andrà a giocarsi il tutto per tutto a Siracusa, mentre gli etnei giocheranno a Castellammare di Stabia, ma per entrambe servirà la vittoria per andare avanti.

FORMAZIONI IN CAMPO – Dopo una settimana di fuoco, che ha visto l’allontanamento del tecnico Tedesco e le dimissioni del direttore generale Materazzi e del responsabile dell’area tecnica De Carne, tocca al duo Esposito-Tudisco riportare serenità in casa Casertana. Nei falchetti non c’è Ramos squalificato, ma anche Rajcic, fermo per un problema agli adduttori. I rossoblù si affidano al 3-4-3 con il tridente offensivo composto da Cisotti, Ciotola e Orlando, mentre parte dalla panchina il bomber Corado. “Pinto” gremitissimo grazie alle tantissime iniziative del club campano per portare il pubblico sugli spalti. Molteplici le assenze sulla sponda rossazzurra, con gli etnei privi anche dei supporters a seguito. Pulvirenti deve rinunciare a Martinez, Bergamelli, Di Cecco, Fornito, Parisi, Biagianti, Piermarteri e Sessa per cercare di espugnare il campo dei casertani. L’allenatore etneo conferma il 4-3-3 che è valso il successo contro il Siracusa, con le novità De Rossi e Scoppa dal primo minuto.

GARA BLOCCATA ED ORECCHIO ALLE RADIOLINE – Il Catania sa di avere solo la vittoria come esito matematico per accedere ai Play Off senza attendere il risultato di Andria e Fondi, mentre i locali possono contare su due risultati su tre per non avere ulteriori patemi d’animo in questo convulso finale di stagione. La gara è molto spezzettata e con ritmi compassati anche per i numerosi falli dei rossoblu, eseguiti con il chiaro intento di conquistare minuti preziosi. Nonostante la temperatura quasi estiva, la Casertana non disdegna di tentare l’offensiva, con i siciliani bravi a non farsi sorprendere dalle discese veloci degli esterni. Al 19’ prima occasione pericolosa del match: Bucolo vede libero in area Mazzarani e lo serve con un millimetrico assist, il calciatore anziché tentare l’aggancio prova il tiro al volo, ma la conclusione d’esterno è da dimenticare. Con il passare dei minuti, inevitabilmente, comincia il “valzer delle radioline” per comprendere i risultati dagli altri campi, ma con tutte le dirette interessate ferme sullo 0-0, sarebbe il Catania a restare fuori.

A.A.A. AZIONI DA GOL CERCASI – La Casertana non schiaccia sull’acceleratore e gli etnei non riescono ad imprimere un gioco concreto, limitandosi a lanci lunghi dalla metà campo con la speranza che un errore difensivo possa generare un episodio favorevole. Con le azioni che latitano ed i portieri che svolgono il comodo ruolo di spettatori non paganti, le uniche note di rilievo sono le prime notizie provenienti dagli altri campi: a Lecce c’è il vantaggio dei padroni di casa contro l’Andria con Mancosu, risultato che promuoverebbe il Catania ai Play Off, ma anche il Fondi trova il gol contro il Catanzaro grazie a Tiscione, vantaggio che farebbe piazzare gli etnei all’undicesimo ed ultimo posto valido per la griglia finale. Con entrambe le formazioni al “piccolo trotto” finisce il primo tempo sullo 0-0.

QUANTI AFFANNI IN DIFESA! – Nessuna variazione nelle formazioni ad inizio ripresa per le due squadre, ma il Catania incassa lo sfortunato infortunio di Di Grazia, ennesima defezione in casa siciliana, con Russotto che entra al posto del numero 23. Nel frattempo, da Fondi arrivano buone nuove per gli etnei: l’Unicusano raddoppia sul Catanzaro ancora con Tiscione, ma forse gli etnei sono troppo legati alla matematica e cominciano a sbandare. Al 54’ Pisseri fa un miracolo su Carriero (ben innescato da Ciotola) deviando un pallone sottomisura in corner, ma sul successivo calcio d’angolo esce a vuoto creando scompiglio nella difesa siciliana che spazza con tanti patemi. Il Catania comincia andare in affanno nella retroguardia e la Casertana prova a chiudere la regular season cercando di tornare alla vittoria mettendoci più vitalità. Come un fulmine a ciel sereno, dal “Via del Mare” di Lecce arriva il pari dell’Andria che rimette in corsa i pugliesi.

SGUARDO FISSO AL CRONOMETRO – Pulvirenti decide di arroccarsi tutto in difesa a protezione del pari, levando Pozzebon, unica punta, inserendo Baldanzeddu in retroguardia, con lo schema che passa ad un abbottonatissimo 4-5-1, mentre a Fondi arriva la notizia che il Catanzaro ha accorciato le distanze portandosi sul 2-1. La partita non brilla certamente per spettacolarità, ma è chiaro che il Catania abbia abbassato totalmente il baricentro favorendo le discese della squadra campana. Al 72’ Ciotola prova a sorprendere Pisseri con un pallonetto, ma il portiere etneo, benchè fuori dai pali, riesce a deviare il pallone in angolo con una torsione decisiva. Esposito si gioca il tutto per tutto inserendo Corado al posto di Ciotola, nel tentativo di trovare il gol vittoria nel finale. L’ultima girandola di cambi serve solo per alimentare i tabellini, ma la tensione è tutta in casa siciliana, dove un eventuale pareggio del Catanzaro escluderebbe i rossazzurri dal treno Play Off. Dopo cinque minuti di recupero di mero giro palla e, soprattutto, grazie ai risultati finali degli altri campi, entrambe le squadre possono festeggiare la qualificazione ai Play Off. La Casertana si recherà a Siracusa, mentre il Catania affronterà a domicilio la Juve Stabia.

 

TABELLINO

CASERTANA-CATANIA 0-0

CASERTANA (3-4-3): Ginestra; Finizio, D’Alterio, Rainone; De Marco, Magnino, Giorno (85’ Moretta), Carriero; Cisotti (68’ Taurino), Orlando, Ciotola (79’ Corado). A disposizione: Fontanelli, Pezzella, Diallo, Lorenzini, Petricciuolo, De Filippo, Colli, Santoro, Minale. All. Esposito.

CATANIA (4-3-3): Pisseri; De Rossi, Gil, Marchese, Djordjevic; Bucolo, Scoppa, Manneh (84’ Barisic); Di Grazia (52’ Russotto), Pozzebon (68’ Baldanzeddu), Mazzarani. A disposizione: Spataro, Mbodj, Di Stefano, Tavares. All. Pulvirenti.

ARBITRO: Giua di Olbia.

AMMONITI: Carriero (CE), Marchese (CT).

 

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