2014
Lega Pro, Cosenza: in 18mila per il centenario rossoblù
LEGA PRO COSENZA CENTENARIO – L’aria di festa si respirava già da qualche settimana, l’attesa montava da mesi, con la città di Cosenza e tutto l’hinterland che si sono gradualmente colorati di rosso e di blu, ad annunciare la festa collettiva per lo storico traguardo dei 100 anni del movimento calcistico cosentino. E montavano anche i biglietti venduti, costringendo la società ad aprire in extremis tutti i settori dello stadio San Vito per evitare che qualcuno rimanesse fuori da una giornata di sport e passione.
LUNGO PREPARTITA – Ieri Cosenza ha festeggiato i 100 anni esatti della sua storia calcistica, regalando una cornice indimenticabile: sin dalla tarda mattinata, migliaia di tifosi hanno iniziato a riempire gli spalti dello stadio cosentino, assistendo ai numerosi spettacoli allestiti dalla società per la grande occasione, e preparando le coreografie organizzate nella lunghissima vigilia dell’evento. Così, dopo i fuochi pirotecnici che ne hanno emozionato lo sguardo, e le parole scandite dalla sorella del compianto e mai dimenticato Denis Bergamini, che ne hanno solleticato il cuore, ci hanno pensato gli stessi tifosi rossoblù a regalare per tutto il pomeriggio momenti di forte emozione a tutti i presenti.
LA CURVA – La Curva Sud, intitolata proprio a Bergamini, ha mostrato un colpo d’occhio che ricordava gli anni migliori della serie B, gremita oltre i limiti di capienza, coloratissima di striscioni e stendardi storici del tifo cosentino, e appassionata nello scandire i cori più sentiti e significativi che hanno accompagnato la storia del Cosenza, forte anche del sostegno delle numerose tifoserie “gemellate” che non sono volute mancare allo storico appuntamento. 15mila alla fine gli spettatori paganti, circa 18mila in totale i presenti: numeri completamente fuori dall’ordinarietà della Seconda Divisione di Lega Pro.
LA PARTITA – Una cornice che quasi fa passare in secondo piano la partita, con il Cosenza caricatissimo già dai primi minuti e determinato a superare l’Aversa Normanna e regalare i 3 punti al suo pubblico. Il match si decide nel primo tempo, con 3 splendidi gol: Criaco e Mannini i marcatori rossoblu, interrotti dal momentaneo pareggio in rovesciata di Orlando per l’Aversa. Il risultato finale è il 2-1 per i padroni di casa, che si portano così a 46 punti, solo uno in meno di Teramo e Casertana che da ieri condividono la testa della classifica.