Gli etnei vincono in rimonta al San Vito di Cosenza e si portano al nono posto in classifica con 21 punti. Un successo fondamentale per la squadra di Rigoli che potrebbe anche presto contare sugli arrivi di mercato di Marchese e Lodi. I rossoblù continuano a vivere un periodo nero. Nonostante la sconfitta il quinto posto rimane inalterato, ma la panchina di Roselli comincia a scricchiolare sinistramente.

Successo fondamentale per il Catania in chiave Play Off. I rossazzurri tornano a vincere in trasferta dopo quasi un anno di distanza, quando superarono la Lupa Castelli Romani. La squadra di Rigoli riesce nella difficile impresa di espugnare il campo di Cosenza, facendo entrare ufficialmente in crisi la formazione di Roselli, il cui posto in panchina comincia a vacillare. Calabresi in vantaggio al 19’ con Baclet, lestissimo a correggere in rete un corta respinta del portiere Pisseri. Il Catania non molla e dieci minuti dopo pareggia con un tap in di Bergamelli sugli sviluppi di un colpo di testa di Anastasi. Il vantaggio arriva nella ripresa con una sforbiciata da pochi passa di Mazzarani che regala il successo ai siciliani e permette di rivedere i Play Off. Piena crisi per il Cosenza che dopo in sei gare ha racimolato appena 4 punti.

SQUADRE IN CAMPO – Rispetto alla sconfitta di Siracusa, Rossetti propone in difesa Corsi al posto di Tedeschi, mentre Capace si riprende la linea mediana ai danni di Ranieri. Rivoluzione in avanti: fuori Mungo e Gambino, dentro Criaco e Baclet. Rigoli ritrova finalmente in difesa Gil, ma deve fare ancora a meno di Biagianti. Novità dell’ultimo minuto anche per il tecnico dei rossazzurri, dove a centrocampo spunta come regista Scoppa, mentre l’accoppiata Russotto-Anastasi viene nuovamente preferita a quella Di Grazia-Paolucci.

BOTTA E RISPOSTA – Dopo una prima fase di studio, i padroni di casa provano subito a mettere sotto gli ospiti, sfruttando principalmente il laterale destro dove Parisi sembra soffrire non poco il dirimpettaio D’Anna. Alla prima vera occasione il Cosenza passa: è il 19 quando Capace fa partire un tiro dalla distanza che impegna severamente Pisseri. Sulla corta respinta, tenuto in gioco da Gil, irrompe Baclet che realizza senza tante difficoltà. I Lupi della Sila potrebbero chiuderla quattro minuti dopo, ma il portiere etneo nega la gioia del gol a Tedeschi con uno spettacolare colpo di testa. Sul capovolgimento di fronte, il Catania trova il pareggio: è il 29’ quando Anastasi colpisce di testa indisturbato nell’area di rigore rossoblù, Perina sembra aver intercettato il pallone oltre la linea, ma è lestissimo Bergamelli ad eliminare ogni dubbio realizzando il più facile dei tap in. I locali non ci stanno ed alla mezzora è Blondett ad impegnare Pisseri in una difficile respinta. Finisce il primo tempo con una rete per parte.

MAZZARANI RIBALTA TUTTO – Nella ripresa, anche il Catania sale in cattedra nel tentativo di ribaltare il punteggio. Gli etnei prendono coraggio e non concedono metri all’avversario, tanto che dopo venti minuti del secondo tempo gli estremi difensori di ambo le squadre sono praticamente spettatori non paganti. Roselli prova a dare una boccata d’ossigeno alla sua squadra ed inserisce in rapida successione prima Cavallaro e poi Gambino. Al minuto 73 è però il Catania a trovare la rete: veloce triangolazione dei rossazzurri, Anastasi serve un cross al centro area per Mazzarani che in semirovesciata supera Perina. Golò pesante per i siciliani che però perdono Anastasi, infortunatosi nell’azione del gol. Rigoli abbassa il baricentro inserendo Di Cecco e Bastrini e per il Cosenza non rimane altro che attaccare a testa bassa. Il forcing finale dei padroni di casa è però sterile e dopo cinque minuti di recupero è la formazione di Rigoli a sollevare le braccia al cielo.

TABELLINO

COSENZA-CATANIA 1-2

MARCATORI: 19’ Baclet (CS), 29’ Bergamelli (CT), 73’ Mazzarani (CT).

COSENZA (4-4-1-1): Perina; Corsi, Tedeschi, Blondett, D’Anna; Criaco (62’ Cavallaro), Capece (76’ Mungo), Caccetta, Statella; Filippini; Baclet (71’ Gambino). A disposizione: Saracco, Scalise, Bilotta, Meroni, Madrigali, Ranieri, Collocolo, Appiah, Quintiero. All. Roselli.

CATANIA (4-3-3): Pisseri; Parisi, Bergamelli, Gil, Djordjevic; Bucolo, Scoppa, Fornito; Russotto (85’ Bastrini), Anastasi (75’ Barisic), Mazzarani (78’ Di Cecco). A disposizione: Martinez, Nava, De Santis, Piermarteri, Calil, Paolucci, Di Grazia, Graziano. All. Rigoli.

ARBITRO: Valiante di Salerno.

AMMONITI: Blondett (CS), Scoppa, Gil (CT)