2013
Lega di A, caos elezioni: Beretta presidente, ma…
LEGA DI A BERETTA – Ieri è stato il giorno della ri-elezione a presidente della Lega di Serie A di Maurizio Beretta: al suo secondo mandato. La nomina del manager però ha generato molte polemiche tra le piccole e le grandi squadre del nostro campionato, vediamo perchè.
Da una parte ci sono le vincenti, ovvero il Milan (con Galliani eletto vice-presidente) e la Lazio (con Lotito che aveva candidato proprio Beretta), ma anche il Napoli. Dall’altro le perdenti, ossia Juventus, Inter, Roma e Fiorentina: queste ultime non avranno nessun consigliere in rappresentanza. Beretta, come scrive anche il Corriere dello Sport, dovrebbe durare in carica fino a giugno, con lo scopo di riscrivere lo statuto, ma ieri la sua elezione è stata un mezzo travaglio: un primo scrutinio non andato a buon fine (un presidente aveva scritto il nome di Agnelli al posto di quello di Cairo tra i consiglieri generando confusione anche per la presidenza), un secondo finito con i 14 voti previsti.
Ci saranno comunque ancora polemiche: alcuni club che inizialmente erano dalla parte di Abodi e non volevano Beretta. Pulvirenti sarà consigliere di Lega, ma il presidente del Catania si è visto poche volte in assemblea negli ultimi mesi. Lotito potrà essere vice-presidente federale (e l’idea non piace a tutti), mentre Preziosi, presidente del Genoa, si è fatto vedere in Consigli ieri… ma era inibito. Cosa succederà da oggi in poi?