2009
Lega Calcio, Beretta: “Stadi di proprietà ? C’è necessità di fare bene e in fretta”
Con gli occhi del mondo puntati sul Mondiale in Sudafrica, anche l’Italia cerca di imparare qualcosa per quanto concerne l’organizzazione di una grande competizione. Maurizio Beretta, Presidente della Lega Calcio, così commenta lo stato attuale del nostro Paese: “Invidia è una parola che non mi piace. Ma abbiamo molta strada da fare – ha detto a ‘La Politica nel Pallone’ su GR Parlamento – . C’è necessità di fare bene e di fare in fretta: tale necessità è condivisa ed è sotto gli occhi di tutti. Si sta facendo strada la convinzione che il problema vada risolto. Si sta capendo che uno stadio di proprietà è un punto di forza per le società e per il sistema paese. Questa consapevolezza si sta facendo strada ed è chiaro a tutti che questa legge non ha controindicazioni: non costa un euro alla finanza pubblica e al contribuente. Il risultato è ad un passo, si può imboccare l’ultimo bivio. Ci vuole ancora un piccolo sforzo, con la consapevolezza di dare vita ad uno strumento importante per il calcio italiano. Il calcio italiano ha perso competitività rispetto a paesi come Germania e Inghilterra: lì i club sono stati rafforzati dagli stadi di proprietà e questa crescita ha avuto riflessi anche sulle selezioni nazionali”.