Il presidente del Lecce, Semeraro, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla polemica scatenatasi domenica a Brescia dopo l’annullamento del gol a Caracciolo: “Sono sorpreso dal clamore che ha suscitato la decisione del Sig. Morganti di annullare la rete dell’attaccante bresciano Caracciolo – riporta il sito ufficiale del club -. Anche se non tirati in causa direttamente, sento la necessità  di difendere la dignità  della società  che rappresento, che ha conquistato tutti i suoi punti sul campo, sudando in ogni partita. Non entrando nel merito della decisone, mi sembra che la polemica creata ad arte in questi giorni, sia esagerata. Mi sembra inopportuno che si sia arrivati a parlare di interrogazioni parlamentari. Penso che sia il caso che i parlamentari si occupino dei problemi reali del Paese e non sfruttino questioni calcistiche per richiamare su se stessi l’attenzione dell’opinione pubblica e trasformare un semplice problema di calcio in una questione politica, parlando, magari di complotti, tesi a favorire il Sud a danno del Nord. La mia società , come tutte le altre, è testimone diretta di come nell’arco di un campionato ci possano essere degli episodi, che sfavoriscono l’una o l’altra squadra. Anche il Lecce, a volte, si è lamentato di torti arbitrali, ma mai fino a questo punto. Non vorrei che questa situazione fosse usata ad hoc per cercare di influenzare le future direzioni arbitrali, cosa che peraltro ritengo improbabile. Penso che sia giusto chiudere subito la polemica, cercando di lasciar lavorare, con la massima serenità , la classe arbitrale e concentrare tutte le energie sul campo da gioco”.