2012
Lecce, Osti: “Olivera alla Fiorentina. Tra Bojinov e Bonazzoli…”
Intervenuto ai microfoni di “RaiRadio1” durante il programma “Radio Anch’io lo Sport”, Carlo Osti, direttore sportivo del Lecce, ha commentato il successo contro l’Inter ed approfondito le tematiche di calciomercato inerenti i salentini a due giorni dala fine della sessione invernale.
Circa la partita contro l’Inter vinta per 1-0: “Abbiamo fatto una grande partita e sono punti fondamentali per ricominciare a rincorrere la salvezza. Certamente per noi è una grande iniezione di fiducia che dà coraggio e nuova carica. L’Inter penso che abbia preso un po’ sottogamba l’impegno e colpo dopo colpo non è riuscita a rimontare il risultato. Siamo molto contenti e potrebbe essere un punto di svolta per il nostro campionato. Benassi? Con tre interventi fantastici è stato protagonista della partita pure lui. Cosmi? Concordo in tutto e per tutto con quello che ha detto in questi giorni. Ha portato nuova carica, fiducia, coraggio ed aggressività dal punto di vista agonistico alla squadra, che adesso pare più consapevole dei suoi mezzi. Lotta per la salvezza? Per me resta ancora tutto in ballo, non sarei ancora categorico”.
Intervenuto invece in merito al mercato, Osti ha approfondito: “Vedremo ancora cosa possiamo fare in questi due giorni per plasmare un gruppo che accontenti le esigenze di Cosmi. Oggi inoltre ci sarà l’incontro con la Fiorentina che è interessata ad Olivera e penso proprio che si farà . Muriel? Lui ha uno straordinario talento e lo sta facendo vedere sempre di più, è di proprietà dell’Udinese, a dimostrazione, ancora una volta, di quanto operi bene questo club. Blasi e Miglionico? Sono contento delle loro prestazioni, sono qui da pochi giorni, ma si sono calati subito nella nostra realtà . Bonazzoli? Sarà una giornata importante, gli ultimi due giorni di mercato si vede di tutto. Cerchiamo un attaccante, lo sanno tutti. Abbiamo varie soluzioni. Stiamo cercando di riportare Bojinov in Italia, nel Salento, dove è esploso prima di girare club importanti in Europa. Vediamo tra lui e Bonazzoli. Chiaramente le caratteristiche tecniche sono diverse, vediamo come si presenteranno le due situazioni, soprattutto dal puno di vista economico”.