2020
Lecce Inter, Rossettini: «Sono l’anti Juve ma dobbiamo crederci»
Rossettini ha presentato la sfida con l’Inter, prossima avversaria del Lecce: «Stiamo lavorando per metterli in difficoltà»
Domenica il Lecce di Luca Rossettini sfiderà l’Inter di Antonio Conte, suo ex allenatore ai tempi del Siena. Il difensore ha presentato la partita in conferenza stampa, ecco le sue parole.
INTER – «L’Inter quest’anno gioca in modo diverso, con chiara identità e fisionomia precisa. Hanno calciatori di livello mondiale e il posto in classifica ne documenta la forza. Gli altri anni lottava per le prime posizioni ma non era l’anti-Juve, quest’anno sta dimostrando di poterlo fare. Per noi sarà una partita difficile che stiamo cercando di preparare in un momento complicato ma vogliamo venirne fuori. Stiamo lavorando per metterli in difficoltà, tutte possono essere messe in difficoltà, per limitare i nostri difetti e accentuare i loro. Se facciamo la partita perfetta loro sarebbero comunque superiori a noi, quindi solo credendoci possiamo fare la differenza»
LECCE – «Non siamo sereni per il momento che stiamo vivendo, è un momento dal quale vogliamo uscirne il prima possibile. Volevamo farlo nelle ultime due partite, dove a tratti abbiamo fatto vedere buone cose ma i risultati non ci hanno premiati. Per il momento non siamo sereni ma siamo consapevoli di poter uscire da questa situazione. In allenamento non manca mai la voglia di fare bene, bisogna ripartire dalle piccole cose sulle quali si lavora in settimana e che poi fanno la differenza la domenica»
SALVEZZA – «Non faccio conti, sappiamo che possiamo fare decisamente meglio del girone d’andata. Faccio il mio bilancio personale e penso che per quello che si è fatto e per come sta crescendo la squadra possiamo fare di più dei punti che abbiamo fatto. Questa convinzione ci deve spingere a lavorare di più e meglio, se pensiamo che spesso abbiamo conquistato punti in campi dove eravamo sfavoriti. Dobbiamo lavorare per migliorare i difetti che abbiamo. Noi dobbiamo pensare al presente, concentrarci domenica per domenica per cercare di fare punti, andando avanti così, consapevoli che possiamo fare meglio dei punti che abbiamo fatto».