Il tecnico del Lecce, Luigi De Canio, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa in vista della sfida di Coppa Italia contro l’Udinese. Queste le parole riportate dal sito web ufficiale dei salentini: “Non cambio idea sul valore della Coppa Italia, è chiaro che poi tutto è frutto dei momenti. Una rosa al completo ci avrebbe permesso di andare un po’ più sereni e più completi a Udine, oggi dobbiamo affidarci anche all’entusiasmo di questi 6 ragazzi della Primavera che ho convocato. Siamo in un momento di emergenza soprattutto nel reparto arretrato e per questo ho dovuto far ricorso a questi ragazzi, anche se tra di loro ci sono anche dei centrocampisti. Ho un mio punto di vista, che cerco sempre di seguire negli allenamenti e nello gestire lo spogliatoio, cercando sempre di scindere i momenti: la settimana di lavoro va affrontata da parte dei ragazzi con entusiasmo e serenità  e questo è il presupposto per disputare nel migliore dei modi le gare. I miei calciatori hanno recepito abbastanza bene questa mia filosofia, per cui lo spirito è buono, certo sarebbe stato migliore con una vittoria. Cosa penso delle cinque giornate di squalifica a Chevanton? Il ragazzo ha capito subito da solo di aver commesso un errore. In quello che è successo io scinderei i due momenti, perchè probabilmente c’è stata una errata valutazione da parte dell’arbitro sulla rincorsa di Chevanton e sul fallo commesso su Marilungo, intendendola come volontà  di fare fallo e valutato lo stesso come fallo violento. Poi, sicuramente, Chevanton ha perso lucidità  ed ha esagerato nelle protesteÃ?  e nei modi.”

Sono 18 i convocati per la gara di Udine in programma domani alle 19.00. Questa la lista completa in ordine numerico: Donati, Bergougnoux, Ofere, Piatti, Grossmuller, Chevanton, Petrachi, Brivio, Diamoutente, Coppola, Rispoli, Falcone, Crescente, Nunzella, Kostadinovic, Locci, Falco, Benassi.