Leander Dendoncker, tutto quello che non sai sul gioiello belga - Calcio News 24
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2018

Leander Dendoncker, tutto quello che non sai sul gioiello belga

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Leander Dendoncker

Leander Dendoncker, il centrocampista tuttofare del Wolverhampton, in prestito dall’Anderlecht, seguito dal Milan e dalla Fiorentina. Ecco le caratteristiche tecniche del belga classe 1995

Leander Dendoncker, centrocampista classe 1995 in forza all’Anderlecht, ha attirato da tempo le attenzioni dei top club europei. Mediano, ha esordito nella prima squadra nel club di Bruxelles nel luglio 2013. Autentico tuttofare, in campo unisce qualità e fisicità dando il suo contributo sia in fase difensiva che in fase di costruzione. Già da tempo nel giro della Nazionale, dopo un’esperienza di un anno con l’Under 21 belga, ha fatto il salto nella selezione maggiore collezionando diverse presenze. Campione di Belgio con l’Anderlecht nell’ultima stagione, su di lui è vivo l’interesse di club come Manchester United,Milane Fiorentina. Dalla spiccata personalità, già diverse volte capitano del club belga nonostante la giovane età, Dendoncker in estate è passato al Wolverhampton in prestito con obbligo di riscatto.

ANAGRAFICA

Nome e cognome: Leander Dendoncker

Data di nascita: 15 aprile 1995

Club: Wolverhampton in prestito dall’Anderlecht

Nazionalità: Belga

RUOLO E CARATTERISTICHE TECNICHE

Ruolo naturale: Mediano

Ruolo alternativo: Difensore centrale

Ruolo potenziale: Trequartista

Piede: Destro

Punti di forza: Mediano di ruolo naturale, Leander Dendoncker è un giocatore fisico (188 cm per oltre 80 chili) che spazia molto tra le linee con una grande visione di gioco. Ha grandi qualità d’interdizione ed eleganza nei movimenti. Dai buoni piedi, è apprezzabile nei suggerimenti per i compagni e non manca nella ricerca del gol.

Punti deboli: Il belga classe 1995 acquista rapidità in progressione, ma deve acquisirne nel gioco da fermo, dove sfrutta molto la sua imponente stazza.

https://www.youtube.com/watch?v=1zOeoQNb7PA

POTENZIALE

Campionato ideale: Per le sue caratteristiche, Leander Dendoncker è assimilabile ai top campionati europei. In particolare, per la sua fisicità unità alla qualità, lo si può immaginare bene in Premier League in un club almeno di fascia medio-alta e nella nostra Serie A. Non a caso, le squadre che seguono con maggior interesse sono proprio inglesi e italiane (Manchester United Milan e Fiorentina su tutte).

Chi ci ricorda: La sua posizione e la sua variabilità ricordano il centrocampista della Roma, Kevin Strootman. Accostabile, per la forza nei contrasti e la qualità nei suggerimenti anche a Nemanja Matic, mediano serbo del Manchester United.

Dove può arrivare: A 22 anni e con gli occhi dei top club addosso, il centrocampista belga alla fine ha optato per il Wolverhampton, ma non si esclude un suo trasferimento in futuro. Manchester UnitedMilan e Fiorentina sono le squadre destinate a contenderselo; se da una parte Dendoncker impressionò Mourinho nel confronto di Europa League tra le due compagini, negli ultimi tempi si è ravvivato anche l’interesse di Fiorentina e Milan che continuano a monitorarlo da vicino.

SEGNI PARTICOLARI

Approdato alle Giovanili dell’Anderlecht nel 2009, nel luglio 2013, a 18 anni, Leander Dendoncker ha esordito in prima squadra nella partita di Supercoppa del Belgio vinta sul Genk. Pochi mesi prima, aveva vinto contro il Milan il Torneo di Viareggio (il primo nella storia dell’Anderlecht, impresa che non ripeterà da capitano nell’anno successivo sempre contro i rossoneri). Nel 2014-2015  esordisce in Jupiler Pro League e in Champions League; con l’allenatore Besnik Hasi trova continuità con la maglia dell’Anderlecht e nel gennaio 2015 segna la sua prima rete in prima squadra, in campionato contro il Lierske. Il 2016-2017 è la stagione della consacrazione: con l’allenatore René Weiler indossa per la prima volta la fascia da capitano: dapprima in Coppa di Belgio, poi in Europa League contro il Saint-Etienne. Nella competizione europea, si mette in mostra nei quarti di finale contro il Manchester United di Mourinho segnando la rete del pareggio nella partita d’andata giocata in Belgio. Inoltre, Leander Dendoncker fa presenza in tutte le partite di un campionato che poi vedrà l’Anderlecht campione. In mezzo, la Nazionale belga. Dall’Under 16 fino alla Nazionale maggiore, dove guadagna la prima convocazione con Marc Wilmots ct nel giugno 2015, nell’amichevole contro la Francia. Con l’attuale ct Roberto Martinez, Leander Dendoncker è sempre tra i convocati da quasi due anni a questa parte, pur trovando poco spazio tra nomi illustri come Fellaini, Witsel, de Bruyne e Nainggolan. Orme importanti da seguire e un futuro da scrivere. Aspettando il salto di qualità definitivo.

https://www.youtube.com/watch?v=FhXxAYHfkPw

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