2020

Le scommesse sulle italiane in Europa: come hanno scommesso gli italiani nelle prime 6 giornate di Champions ed Europa League?

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Come influiscono i risultati delle partite e le classifiche provvisorie sulle scommesse?

Partendo da questa domanda, l’Osservatorio Scommesse di Lottomatica ha analizzato le giocate sulle prime 6 giornate di Champions ed Europa League, esaminandole giornata dopo giornata.

Le 7 sorelle europee e le scommesse: su chi si scommette di più

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L’indagine ha dapprima sondato quali squadre, tra le 7 italiane impegnate nella fase a gironi delle coppe europee, abbiano raccolto il maggior numero di scommesse. Tra le nostre 4 portacolori in Champions League, a vincere è stata l’Inter, l’unica a non accedere alla fase successiva. I nerazzurri hanno catalizzato il 30% delle giocate degli scommettitori, evidentemente stuzzicati da quella imprevedibilità che accompagna ultimamente i milanesi in Europa. Ma, ad alzare la percentuale, ha contributo indubbiamente la presenza di partite intriganti su cui puntare, come il doppio confronto con il Real Madrid. A seguire c’è la Juventus, che raccoglie il 28% delle scommesse sulle italiane in Champions League. A trainare la Juve c’e sicuramente una fanbase piuttosto estesa, ma, anche in questo caso, la presenza di match di prestigio, come il duplice confronto con il Barcellona. L’Atalanta, infine, con il 23% di scommesse, fa meglio della Lazio (19%), con i biancocelesti al rientro nella competizione maggiore dopo 13 anni d’assenza.

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Passando all’Europa League, dove le nostre rappresentanti sono tra le favorite per la vittoria finale, è il Napoli ad aggiudicarsi le preferenze di chi punta sulle italiane del torneo. Sugli azzurri punta il 40% degli scommettitori, attirati da una squadra che ha ben iniziato la stagione e che di recente ha spesso fatto bene in campo europeo, pur senza arrivare in fondo. A seguire c’è il Milan (34%): gli uomini di Pioli sono usciti trasformati dal lockdown e la ritrovata Europa rappresentava un bel banco di prova. Per tecnico, giocatori, ma anche per gli scommettitori. Nel girone dei rossoneri c’era, infatti, il Lille, con cui il Milan non aveva (e non ha tuttora) mai vinto: il bilancio è di 2 sconfitte, curiosamente entrambe in casa, e altrettanti pareggi in Francia. Infine, c’è la Roma, habitué ormai dell’Europa League, che attrae il 26% delle giocate.

La scommessa è una questione di…

Le scommesse, si sa, sono time sensitive, ovvero fortemente legate e influenzate dal fattore tempo. Ma non solo: sono molti gli elementi che contribuiscono a decretare la scelta su qualche tipologia di scommesse puntare. Le giocate dipendono, per esempio, dall’avversario da affrontare, dal fattore campo, dalla propensione al goal delle squadre, dalla posta in palio. Dall’indagine dell’Osservatorio Scommesse di Lottomatica emergono dati interessanti. Per esempio, quando la Juventus gioca in trasferta, aumentano le giocate 1X2. Nelle due sfide contro il Barcellona, con il primo posto in bilico, poi appannaggio dei bianconeri, c’è stato un incremento delle giocate Risultato Esatto (7% contro una media del 4%). Come pure per il Goal-No Goal, passato in occasione del doppio confronto con i catalani dal 4% al 11%. Del resto, con in campo campioni come Messi, Ronaldo, Griezmann e Morata, è difficile immaginare porte immacolate.


Per quanto riguarda l’Inter, le scommesse 1X2 sono risultate decisamente maggiori nella prima e nell’ultima partita. Quando, cioè, da un lato tutto era ancora da scrivere e c’era l’entusiasmo dell’esordio e, dall’altro, si doveva per forza vincere per restare in corsa. Rispettivamente 52% per il match interno con il Borussia Mönchengladbach e 48% per la sfida del Meazza con lo Shakhtar Donestsk, a fronte di un 35% circa di media delle quote 1X2 per le altre gare del girone. Da notare che, non essendo mai stata la qualificazione dell’Inter, di fatto, legata a una differenza reti, la tipologia di scommessa Risultato Esatto non ha mai superato il 5% di puntate. A differenza, per esempio, della Juventus. I bianconeri, per assicurarsi il primo posto nel girone e, dunque, un sorteggio più favorevole in chiave ottavi, dovevano rimontare (cosa poi avvenuta) lo 0-2 subito a Torino dal Barcellona. Sembra, dunque, che la differenza reti ai fini del piazzamento nel girone influisca sulle giocate della tipologia Risultato Esatto.


L’Atalanta, dal canto suo, chiama Goal: media di oltre il 20% per questa tipologia di scommessa, che, indipendentemente dall’avversario della Dea, viene giocata molto. Del resto, i bergamaschi hanno avuto il miglior attacco della scorsa Serie A (98 gol). Nonostante all’ultima giornata contro l’Ajax si giocasse il passaggio del turno con a disposizione 2 risultati su 3, è aumentato il volume della tipologia Doppia Chance arrivata al 12% sul totale. Un aumento considerevole ma non sostanziale come ci si sarebbe potuti aspettare.

Capitolo Lazio. Dopo un girone d’andata degno di nota da parte dei biancocelesti, sono aumentate le scommesse 1X2. Come a dimostrare che gli appassionati hanno dato maggiore fiducia alla squadra guidata da Simone Inzaghi. Nelle partite in trasferta sono aumentati sensibilmente i volumi della tipologia Goal/NoGoal. Ciò, probabilmente, perché l’attacco della Lazio non era messo in dubbio, mentre (ragionevolmente) la rete inviolata è sempre difficile da ottenere fuori dalle mura amiche. Da segnalare il 12% di Doppia Chance per l’ultimo turno con il Bruges (bastava un pari alla Lazio per qualificarsi) contro il 6% e 9% dei turni precedenti per questa specifica tipologia di scommessa.

Dalla rilevazione emergono spunti d’approfondimento interessanti anche analizzando le giocate sulle italiane di Europa League. Iniziando dal Milan, sono sempre le scommesse 1X2 a farla da padrona, ma con una sostanziale differenza tra le partite giocate in casa (44%) e fuori (34%). Se, dunque, per le gare del Meazza gli scommettitori hanno scelto una giocata sul risultato (e sulla vittoria) del Milan, alla Doppia Chance ci si è affidati, come prevedibile, per le partite sulla carta più difficili, come il doppio confronto con il Lille e la trasferta in Scozia con il Celtic.


Per quanto riguarda il Napoli, la Doppia Chance è passata dal 18/19% in occasione delle 2 partite contro la Real Sociedad, seconda forza del girone alla fine, mentre contro l’AZ Alkmaar si è attestata al 3% e al 9% e con il Rijeka al 3% (in Croazia l’1X non era quotato). Questo in virtù del fatto che gli spagnoli erano un avversario piuttosto temibile e il Napoli non partiva favoritissimo come nelle altre sfide. Sull’1X2 si è puntato maggiormente in occasione delle partite in casa: il dato più alto (49%) in occasione della prima giornata contro l’AZ, quello più basso (32%) in Real Sociedad-Napoli.

La media delle scommesse 1X2 per la Roma è, invece, del 34% fuori casa, mentre sale al 48% nelle partite casalinghe. Circa il 23% delle tipologie di scommesse per le 6 partite del girone rientra nella famiglia Under/Over, tipologia molto in voga per le scommesse sull’Europa League. Poco appeal, di contro, per la tipologia Goal/No Goal: a eccezione del 13% di Young Boys-Roma (1ª giornata), per le altre partite è un’opzione poco giocata. Da notare che nelle ultime 2 giornate, con la Roma già qualificata, sono aumentate le giocate Doppia Chance: gli scommettitori intuivano che i giallorossi potessero non vincere queste partite, come poi effettivamente è successo.


Infine, una curiosità d’insieme: la tipologia di scommessa “combo”, maggiormente usata nelle giornate ricche di partite, com’è tipicamente il giovedì della fase a gironi di Europa League, prende in media il 12% sul totale delle giocate riguardanti il Napoli, l’11% per il Milan, il 10% per la Roma.

Fonte dati: https://www.lottomatica.it/scommesse/news-eventi/osservatorio-scommesse-champions-europa-league-fase-gruppi-2020-2021

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