L’attaccante, al centro degli scandali, dà l’addio al calcio giocato

Circondato dagli scandali, Djibril Cissé si ritira, adesso è ufficiale: l’ex attaccante della Lazio ha annunciato ieri in lacrime l’addio al calcio. Tra le motivazioni ufficiali che figurano, ovviamente, quella relativa ai problemi fisici che ormai non gli danno più tregua da tempo e che da mesi avevano di fatto posto fine alla sua carriera, anche se senz’altro, si mormora in Francia, la vicenda riguardante il presunto ricatto a sfondo sessuale all’ex compagno di nazionale Mathieu Valbuena, può avere avuto il suo peso specifico. Cissé nei giorni scorsi era finito in manete in stato di fermo, prima di essere rilasciato. «Bisogna sapere ascolare il proprio corpo: per me è finita ormai, non posso più giocare ad alto livello», ha detto Cissé in lacrime. 

UFFICIALE: CISSÈ SI RITIRA – «Per me è arrivato il momento di voltare pagina», ha fatto sapere il giocatore nel corso di una intervista a Canal Plus. L’ultima avventura ad alto livello di Cissé è stata in Ligue 1, al Bastia, l’anno scorso (per lui anche un paio di gol in campionato). Il giocatore nel corso della sua esperienza al Liverpool una decina di anni fa riportò un indicente disastroso che lo costrinse a rimanere fuori: da allora non è stato più lo stesso giocatore.