Il d. s. della Lazio rischia una squalifica, in serata confronto coi tifosi

Alla fine, per poco, Igli Tare non veniva alle mani con l’arbitro di Roma – Lazio Paolo Tagliavento: immagini di un altro calcio che rimandando alla tensione del dopo-derby, ieri, con i biancocelesti furiosi per il rigore concesso ai giallorossi, che ha aperto le marcature, a quanto pare nettamente fuori area. Alla rabbia, si somma la delusione in casa Lazio, per aver vinto una sola partita da metà ottobre ad oggi (con il Torino): un bottino magro simbolo di un momento decisamente delicato per la squadra capitolina, che ieri in serata ha dovuto fare i conti con l’ennesima e consueta contestazione ormai da diversi anni a questa parte. Protagonista sempre Tare, che non si è sottratto alle lamentele degli ultras a Formello così come non si è sottratto nemmeno ad un accesso confronto con Tagliavento.

LAZIO: TARE VS. TAGLIAVENTO – Dopo la gare il direttore sportivo biancoceleste è sceso negli spogliatoi arbitrali per chiedere spiegazioni sul rigore concesso alla Roma dal direttore di gara: ne sarebbe nato un acceso diverbio, racconta oggi La Gazzetta dello Sport, che avrebbe portato quasi alle mani il dirigente albanese ed il fischietto. Pare Tare possibile una squalifica (dipenderà dallo stesso referto di Tagliavento). In serata poi il d. s. laziale ha anche parlato con un gruppetto di tifosi che a Formello contestavano la squadra e chiedevano spiegazioni.