Per l’ex c. t. c’è ancora l’offerta milionaria da parte del Jiangsu Suning

La Lazio non ha ancora scelto il prossimo tecnico, ma tutto lascerebbe pensare che la propensione biancoceleste sia nei confronti di Marcelo Bielsa, con cui l’accordo è vicino. Tradito e abbandonato è rimasto invece Cesare Prandelli, ex commissario tecnico della Nazionale, che ieri ha parlato brevemente nel corso di una intervista che verteva sugli Europei come argomento principale. Prandelli ha però toccato l’argomento Lazio, dicendo: «Con il presidente Claudio Lotito ci siamo incontrati e ci siamo stretti la mano, per me quello è un impegno morale e da allora aspetto e non parlo con nessun altro». Tra Prandelli e Lotito ci sarebbe effettivamente un accordo sulla parola da circa tre settimane: inzialmente sembrava che l’allenatore fosse a un passo dalla firma con la Lazio, poi però, tra un rinvio e l’altro, sono spuntati anche altri nomi (per un totale di dieci, stando agli ultimi calcoli), che hanno di fatto sommerso le chance di Prandelli. 

LAZIO: SU PRANDELLI C’È ANCORA IL JIANGSU – Nel mentre, in queste settimane, sempre facendo fede alla parola di Lotito, Prandelli ha rifiutato un’offerta da parte dell’Atalanta, ormai ad un passo da Gian Piero Gasperini, ed avrebbe messo in attesa una super-offerta cinese da circa 4 milioni di euro netti a stagione del Jiangsu Suning, il club che da pochi giorni condivide la stessa proprietà dell’Inter. Il Jiangsu qualche giorno fa ha esonerato Dan Petrescu ed avrebbe subito dirottato le proprie attenzioni su Prandelli: l’interesse cinese per l’ex c. t. ci sarebbe ancora, a tutti gli effetti, così come si parla di possibili altre offerta dall’estero per Prandelli, che però ieri ha voluto lanciare un segnale molto chiaro a Claudio Lotito e alla Lazio, nonostante tutto lasci pensare che possa essere Bielsa il nuovo tecnico biancoceleste, con buona pace delle parole date e delle strette di mano, come confermato stamattina anche dal Corriere dello Sport – Roma.