2015
Tensione Lazio: tutti contro tutti | GdS
Clamorosa contestazione a Formello, aria tesa nella Lazio
La serena atmosfera di Europa League per la Lazio è svanita all’arrivo in Italia: ieri mattina è andata, infatti, in scena una pesante contestazione da parte di un centinaio di tifosi, che si sono presentati a Formello poco prima di pranzo, mentre la squadra era all’interno del centro sportivo. L’eco dei cori è giunto alle orecchie dei giocatori, a cui i tifosi hanno lasciato davanti alla porta d’ingresso una decina di sacchi di letame. Sono stati poi srotolati due striscioni, uno rivolto al presidente («Lotito te stai a magna tutto, magnate anche questa») e il secondo ai giocatori («Nella merda volete farci affogare, ma prima ve la facciamo mangiare»).
TUTTI CONTRO TUTTI – La situazione è senza dubbio tesa in casa Lazio, dove da una decina d’anni va avanti il braccio di ferro tra ultrà e Claudio Lotito. Il patron resta il bersaglio principale di ogni contestazione, ma la situazione è seria perché, come riportato da La Gazzetta dello Sport, da settimane si respira un’aria da tutti contro tutti: la società contro Stefano Pioli, che non è più in sintonia con la squadra e giocatori in conflitto tra loro. Si è acuita la distanza tra spogliatoio e allenatore: si fa fatica a trovarne uno che creda ancora ciecamente in lui. Non va meglio nei rapporti interpersonali tra giocatori: gelosie, innescate anche dalla sbagliata gestione della scelta del nuovo capitano, e malumori, che hanno aperto crepe nello spogliatoio. Pioli lunedì si gioca il posto nella sfida contro la Sampdoria: Francesco Guidolin e Cristian Brocchi favoriti per l’eventuale successione.