Il tedesco infastidito da un episodio, 4 compagni disertano la sua festa

La polemica è stata innescata ieri dalle parole di Miroslav Klose, che ha apertamente annunciato di non aver ricevuto alcuna offerta di rinnovo dalla Lazio. L’attaccante tedesco, che ha ormai salutato definitivamente i biancocelesti, avrebbe così risposto direttamente alla società ed al presidente Claudio Lotito, che avevano al contrario annunciato come già nella intenzioni di Klose, di inizio anno, vi fosse l’intenzione di non rinnovare, nonostante la richiesta di rimanere. Tutto falso invece secondo il tedesco, che non ha gradito particolarmente quella che, evidentemente, ritiene una falsità da parte di Lotito. La verità è che Klose avrebbe ricevuto a inizio stagione un sondaggio per rimanere, ma non tramite Lotito: l’attaccante è rimasto deluso dal fatto che l’offerta (se così si può chiamare) gli fosse arrivata per interposta persona, e non direttamente da chi di dovere, ed avrebbe dunque deciso di declinare. Sarebbe rimasto zitto, ma le parole di Lotito che aveva parlato di offerta di rinnovo, lo hanno portato a reagire un po’ stizzito. 

LAZIO: KLOSE SALUTA, MA KEITA E I SERBI LO BOICOTTANO – Nel mentre Klose con una mega-festa al ristorante Due Lune, con tanto di vista su di Roma, ha già salutato tutti, compagni e staff tecnico. Alla sua festa però, a dire il vero, non c’erano tutti i compagni di squadra: mancavano per la precisione Mauricio, Keita Baldé ed i serbi (Sergej Milinkovic-Savic, Dusan Basta e Milan Bisevac). Sul primo nessun dubbio, essendo già partito alla volta di casa, mentre sugli altri il sospetto è che abbiano diserato per alcuni screzi nei confronti di Klose: in particolar modo non avrebbero gradito alcuni suoi atteggiamenti secondo alcuni. Secondo altri, a dirla tutta, sarebbe stato proprio lo stesso Klose a depennarli dalla lista degli invitati, riporta Il Messaggero oggi, risolvendo così alla radice il problema. Fatto sta che Keita e i serbi non erano alla sua festa di addio.