Diktat Inzaghi: Candreva, sei fuori

Dentro Klose in attacco, Gentiletti in difesa. A Norcia si rivede Morrison

Prima regola: non guardare in faccia a nessuno. Dal ritiro di Norcia è partita in maniera chiara l’avventura di Simone Inzaghi come nuovo allenatore della Lazio: l’ex tecnico della Primavera biancoceleste, chiamato di corsa dopo l’esonero di Stefano Pioli qualche giorno fa in seguito alla sconfitta del derby, potrebbe dare vita ad una mini-rivoluzione in vista della partita col Palermo partendo proprio dai senatori. Fuori Antonio Candreva, per esempio, per fare spazio a Keita Balde: una scelta coraggiosa, specie per un allenatore giovane come Inzaghi, ma che potrebbe essere gradita anche alla società. Uno dei principali problemi dell’ultima gestione Pioli, infatti, pare fosse proprio interno allo spogliatoio: troppa riconoscenza da parte dell’ex tecnico nei confronti di chi, la stagione precedente, aveva fatto conquistare alla Lazio i preliminari di Champions League, anche a dispetto magari di prestazioni in campo non proprio esaltanti come le ultime di Candreva in biancoceleste. Ecco quindi servita la rivoluzione. 

DENTRO KLOSE, SI RIVEDE MORRISON – Candreva, reduce da un mezzo infortunio, paga le critiche dei tifosi negli ultimi tempi ed evidentemente la sua esclusione potrebbe essere il presagio di un addio in estate ormai quasi scontato. Anche lì davanti, scrive Il Messaggero, cambierà qualcosa: dentro Miroslav Klose, che in questa stagione non sempre ha visto il campo, fuori Filip Djordjevic ed Alessandro Matri. In difesa possibile spazio a Santiago Gentiletti che in campionato non gioca titolare, pensate un po’, da dicembre, al fianco di Milan Bisevac. Sulle fasce, oltre a Keita, dovrebbe esserci ancora spazio per Felipe Anderson. Nodo Ravel Morrison: l’inglese, da inizio stagione ai margini della rosa, non era partito per il ritiro di Norcia e si era visto ieri a Roma. Nessun mistero: il giocatore aveva usufruito dell’ennesimo permesso di questa stagione per motivi famigliari, ma oggi dovrebbe raggiungere il resto dei compagni nel ritiro umbro. Difficile possa vedersi in campo, ma nella nuova Lazio di Inzaghi ora pare tutto possibile…