Lazio, Tare: “Diamo tempo ai nuovi arrivati”

Durante il mercato di gennaio, la Lazio ha cercato di accontentare Davide Ballardini, il quale aveva chiesto molti rinforzi per cercare di raggiungere la salvezza in maniera tranquilla. Sono effettivamente arrivati molti giocatori a Roma, sponda biancoceleste, ma l’impressione è che sia stato una “pesca” con poco criterio. Ora sulla panchina degli aquilotti siede Edy Reja: Hitzlsperger e Biava sono finiti in panchina, Dias si è infortunato, Barreto ancora non si è visto all’opera, così come Golasa, del quale non è ancora chiara la situazione. L’unca certezza sembra essere Sergio Floccari, ma Tare ha fiducia nei nuovi arrivati ed analizza: “L’unica cosa che conta al momento sono i fatti. Giudicare i fatti dopo un mese mi sembra prematuro. Bisogna aspettare e dare tempo loro di ambientarsi – ammette ai microfoni di lalaziosiamonoi -. Secondo me abbiamo portato a termine un ottimo mercato, sono tutti giocatori di grande esperienza: Biava è molto affidabile. Dias negli ultimi due anni è stato il miglior centrale difensivo del Brasile, Hitzlsperger è un nazionale tedesco. Sono tre calciatori importanti che hanno bisogno di un pò di tempo prima di potersi esprimere al massimo. Sono certo che saranno fondamentali per questa squadra, il tempo ci darà  ragione…”.

La squadra vive una situazione difficile, ma Tare è fiducioso anche per quanto riguarda la salvezza: “Io non ho alcuna paura di andare in serie B. Ho grande rispetto per la situazione che, al momento, è molto critica. Non sottovaluto nulla: sarebbe una mancanza di rispetto nei confronti di tutto l’ambiente. Ognuno di noi dovrà  dare il massimo per la causa e con i risultati dovremo essere bravi ad uscirne tutti insieme…”.

Molti parlano di un futuro lontano da Roma per il d.s., ma l’ex attaccante della Lazio smentisce: “Sono tutte speculazioni che non mi riguardano e che non mi toccano minimamente. Il futuro di Tare non è la priorità  al momento. Io ho un contratto di un altro anno con la Lazio, ma non so cosa farò. Da quando svolgo questo lavoro sono entrate ed uscite 300 persone. Al momento non mi interessa, penso solamente al lavoro. Il resto sono tutte chiacchiere”.