2009
Lazio, Reja: “Perso per un’ingenuità , c’è rammarico…”
Che amarezza per la Lazio di Edy Reja! Il tecnico biancoceleste lascia con un certo rammarico l’Olimpico di Torino dopo il 2-1 finale. Questa la disamina dell’allenatore laziale nel post-partita ai microfoni di Sky Sport: “L’errore nel finale? Cavanda è giovane, ha commesso un’ingenuità pagata a caro prezzo. Dispiace molto perchè la partita era terminata e avevo provato con i cambi a chiudere un po’ le zone laterali, mentre centralmente c’eravamo. Abbiamo tenuto poco palla l’ultimo minuto, questo sì. Dispiace, c’è un rammarico grandissimo dopo aver perso una partita nei minuti finali in questo modo. Abbiamo dimostrato anche oggi contro una Juventus tonica che meritiamo la nostra classifica. Con un po’ più attenzione sul gol potevamo metterci una pezza. Cambiare Cavanda con Lichtsteiner? Purtroppo gioca solo sulla fascia destra e si trova molto male sulla sinistra, mancano i riferimenti, non è il suo piede e va in difficoltà nella proposizione e la costruzione di gioco. Abbiamo provato, ma non è la sua zona, mentre Cavanda può farlo, ma devi mettere in preventivo qualche ingenuità . Mancanza di coraggio? Abbiamo un rendimento diverso da altre gare, sia come collettivo che come individuale, con qualche giocoatore sotto la media delle ultime gare. La partita l’abbiamo comunque fatta, loro hanno pressato forse qualcosa in più nel secondo tempo, ma l’abbiamo retta bene. Commentare il gol preso a cinque secondi dalla fine, andiamo a cercare tante altre cose. Lì è solo pura ed esclusiva sfortuna, se si può dire. In una situazione di questo genere qua si potevano fare altre cose e tenere palla, gestendola meglio”.