2011
Lazio, Reja: “Giusta determinazione da parte di tutti, i social network…”
Il Monday Night ha regalato alla Lazio un ottimo successo ai danni del Novara.
Edy Reja, ai microfoni di Sky Sport al termine dell’incontro, ha commentato il 3-0 inflitto dai suoi al club piemontese: “Alla vigilia si diceva che non sfruttavamo le palle inattive, mentre oggi abbiamo fatto due gol in questo modo – ha dichiarato Reja – . Dopo le ultime battute d’arresto, ho chiesto alla squadra di giocare con la giusta determinazione, e così è stato. Mi dispiace per il palo di Cissè e per le occasioni fallite da Klose, ma complessivamente abbiamo fatto una buona prestazione. Rocchi? Nella mia squadra sono tutti titolari: ultimamente Rocchi ha giocato di più per gli impegni ravvicinati, ma tutti troveranno tanto spazio anche perchè serve spirito di sacrificio da parte di tutti. Quando si ha un gruppo del genere, è più facile lavorare, a patto che tutti accettino le mie scelte. Ho detto a Cissè che oggi sarebbe arrivato il suo turno, mi è dispiaciuto che non potesse avere la soddisfazione del gol, però l’ho visto con il piglio giusto e la sua prestazione mi soddisfa. Per noi era fondamentale vincere stasera per tornare a respirare aria di alta classifica: in definitiva non si può chiedere di più a questa squadra, sapete in che modo abbiamo perso contro la Juventus. Abbiamo colpito un palo anche stasera, speriamo di evitare di colpirli in futuro per segnare di più e restare in alto il più a lungo possibile. Dopo il 2-0 c’era solo Ledesma in mezzo a costruire il gioco, perchè Lulic e Gonzalez si allargavano ed Hernanes partecipava poco alla costruzione della manovra, perciò abbiamo rischiato. Per fortuna siamo stati bravi a riorganizzarci, anche se per un pò abbiamo sofferto in mezzo. I social network? Non li frequento, poi ho già detto che mi hanno dato fastidio a certe esternazioni, non mi piace che i giocatori stiano a rispondere quotidianamente a certe cose. In fase offensiva ho bisogno di gente che sta bene fisicamente e mentalmente, di volta in volta posso scegliere tranquillamente: se poi i ragazzi accettano le mie scelte, diventa tutto più facile. La classifica? Un mese fa eravamo secondi, ci stiamo riavvicinando a quelle zone che abbiamo lasciato poco tempo fa e mi auguro di restare così in alto anche in futuro. In settimana ho detto che giocando ogni tre giorni e con così tanti problemi fisici non è facile, anche perchè non esistono più partite facili e quindi dovranno giocare sempre i migliori. Spero di recuperare almeno uno dei centrocampisti prima della sosta, ho bisogno di far riposare i giocatori che sono attualmente utilizzati più spesso.“