2009

Lazio, Reja: “A Palermo per smentire le statistiche”

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Il� tecnico laziale Edy Reja, reduce dalla vittoria al debutto contro il Parma, ha parlato in conferenza stampa prima della sfida, in trasferta, contro il Palermo. Questo quanto riportato da Lalaziosiamonoi:
Mister, quando è arrivato ha parlato di autostima da ritrovare. A che punto siamo?
“L’autostima si trova con i risultati, mi auguro che possa crescere ancora dopo la vittoria di Parma che secondo me è stata molto soddisfacente. Spero che la squadra cresca ancora di più nella convinzione. A Palermo mi aspetto un’altra partita giocata con intensità . I problemi non si risolvono in una settimana, serve almeno un altro mese. Al di là  dei valori bisogna dimostrare di far bene con le prestazioni, già  a partire da Palermo”

La Lazio è la seconda miglior difesa, ma deve crescere nei gol fatti”¦
“Abbiamo iniziato bene, non abbiamo preso gol e ne abbiamo fatti due. Con l’avvento di Rossi, che io considero uno dei primi 5 tecnici in Italia, hanno sempre fatto bene.Ã?  Non si può andare Palermo solo per difendersi. Voglio vedere una squadra matura che sappia capire il momento per fare l’affondo”

Come sta Matuzalem?
Matuzalem sta recuperando, non ha ancora i ritmi della gara. In particolare il Palermo è una squadra che alza molto il ritmo, Matuzalem non è ancora in condizione per affrontare questo tipo di gare. Matuzalem e Ledesma insiem? Adesso i ritmi sono alti, quando lo vedrò in condizioni ottimali dal punto di vista fisico lo terrò certamente in considerazione”

In questa settimana Zà rate si è molto applicato. A che punto è?
“Ha lavorato con grande intensità , si è impegnato al 102%, è andato oltre le richieste anche quando abbiamo fatto la parte fisica. Ha fatto un ottimo lavoro, ora speriamo che tutto venga riproposto nella gara perchè le sua qualità  sono importanti. Il suo ‘egoismo’?Sono le sue caratteristiche, i fantasisti trovano soddisfazione quando saltano l’uomo, lui ha questo tipo di atteggiamento, ma serve che lo faccia da metà  campo in avanti, quando ha il viso rivolto verso la porta”.

Vi siete sentiti con Delio Rossi?
“L’ho sentito e sicuramente mi ha dato una grossa mano. Lui conosce la piazza e i giocatori. Quando sono arrivato, la prima persona che mi è venuta in mente è stato Delio. Devo dire la verità , mi ha dato una mano per capire meglio l’ambiente e il carattere dei calciatori. Lo posso ringraziare pubblicamente, è una persona seria”

Ma in questo periodo di lavoro ha capito i motivi di questa stagione opaca?
“I risultati. Con questi diventiamo bravi tutti. L’allenatore è bravo quando riesce ad imporre la propria filosofia, ma se i risultati non arrivano la filosofia si va a far benedire”.

Quali sono le sue sensazioni circa l’abbraccio che la squadra ha ricevuto giovedì dai tifosi?
“Fa molto piacere, anche perchè sono appena arrivato. Avere questa stima ti carica ulteriormente. Ci permette anche di lavorare con tranquillità . Se i tifosi devono dire qualcosa lo dicono, è giusto che si sfoghino, ma poi devono stare vicino alla Lazio”

Ora c’è abbondanza a centrocampo. Qual è la situazione dei calciatori meno utilizzati come Baronio?
“Baronio è il più penalizzato con il rientro di Ledesma. Lui può fare esclusivamente quel tipo di lavoro. Anche per la panchina porto chi può interpretare più ruoli, mi dispiace perchè so bene quali siano le sue qualità  morali e tecniche.

Che ci può dire di Dias?
“Secondo me è un giocatore fortissimo e penso si sia ambientato. Penso che domani abbia le stesse possibilità  di Siviglia di giocare dall’inizio. Ha componenti importanti, è un giocatore completo”.

Il Palermo è molto pericoloso”¦
“Ci sono questi tre giocatori davanti (Miccoli, Cavani e Pastore, ndr) che non ti danno riferimenti, sono molto rapidi. Sotto l’impostazione tattica abbiamo preparato alcune cose, ma poi dipende anche dalle giocate individuali che possono far saltare qualsiasi accorgimento. Il Palermo non perde mai in casa? C’è sempre una prima volta. Mi piacciono queste statistiche perchè possono sempre essere smentite”.

Come è la condizione atletica?
“Abbiamo lavorato molto in questa settimana, ora vedremo la risposta di Palermo. In base a questa vedremo se aumentare i carichi”.

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