2015
Lazio, Pioli: «Siamo abituati al trambusto mediatico»
Il tecnico: «Dobbiamo continuare a crescere in questo calcio»
Stefano Pioli si è presentato in conferenza stampa prima della partita contro l’Udinese. Queste le parole del tecnico della Lazio: «Questo è un momento in cui i risultati non arrivano. Per demerito nostro, la prestazione di Cesena non è stata all’altezza. Per quanto riguarda le altre gare, i risultati non sono arrivati ma la prestazione c’è stata, così come l’atteggiamento, lo spirito, soprattutto lunedì sera, per quanto abbiamo fatto in dieci contro undici. Siamo consapevoli del momento, e sappiamo cosa ci serve per uscirne: un risultato positivo, giocando col calcio che conosciamo, una prestazione fatta di attenzione e concentrazione».
POLEMICHE – Sulle tante polemiche arbitrali: «Siamo abituati a questo trambusto mediatico. Siamo sempre focalizzati sul nostro lavoro, siamo rigorosi nella nostra preparazione. Il mio sfogo era relativo alla direzione della gara, che sembrava andare verso un senso. Vogliamo quello che vogliono tutti: un arbitraggio equo e imparziale, con l’arbitro che affronti la gara nel modo più sereno possibile».
DE VRIJ – Sulle condizioni del difensore: «Sta bene, si è allenato regolarmente. Solo un giorno era affaticato ma era una cosa concordata, perchè la non continuità di lavoro delle ultime settimane può portare a queste problematiche, specie dopo una partita intensa come quella di lunedì sera, ma sta bene».
TIFOSI – Sul colloquio della Curva Nord con i giocatori: «E’ chiaro che abbiamo tutti sappiamo cosa vogliamo: andare in un’unica direzione. Questo è molto importante. Abbiamo un unico obiettivo, la strada è ancora lunga e ci sono momenti come questo, difficili da affrontare, ma poterlo fare tutti insieme dà una carica in più. Adesso è solo un risultato parziale: siamo usciti dalle prime cinque posizioni, ma abbiamo le capacità per poterci rientrare. Tireremo le somme a fine campionato».
CANDREVA – Sul giocatore: «Sta sicuramente bene dal punto di vista fisico. E’ un giocatore importante sotto il profilo della qualità, che ha fatto delle buonissime partite. In quella di Cesena tutta la squadra non si è espressa al meglio. Lui è un giocatore con tanta qualità e personalità, vuole essere determinante e lo sarà di certo nelle prossime partite. Non va assolutamente messo in discussione, perchè è un valore aggiunto della squadra».
BOTTA E RISPOSTA – Sulla querelle arbitrale tra Lotito e Nicchi: «Noi vogliamo ciò che vogliono tutti, un arbitraggio equo, come ho detto prima. Ho commentato solo un atteggiamento, non i singoli episodi. Noi abbiamo le nostre responsabilità, abbiamo commesso un errore grave che ha condizionato la partita, e su questo dobbiamo lavorare. Su questo possiamo incidere, non su altro».
LAMENTARSI CONVIENE – Pioli continua: «Sì, dobbiamo continuare a credere in questo calcio. E’ quello che fanno gli addetti ai lavori, è quello che faccio io. Ripeto che ci vuole serenità, professionalità, e ognuno nel proprio ambito deve mettere il massimo senza condizionamenti. Deve essere questa la mentalità. Se pensiamo che dietro ci possa essere qualcos’altro allora bisogna smettere di fare questo lavoro e fare altro. Ma questo non è sicuramente il mio caso, e neanche il caso del calcio italiano».
BIANCO O NERO – Sui pochi pareggi: «Sicuramente il nostro spirito è iniziare le partite per vincerle. Questo ci ha regalato tanti successi e soddisfazioni, e questo c’è ancora, va migliorato. Otto sconfitte sono troppe per una squadra come la nostra, qualche pari in più avrebbe fatto comodo, ma fa parte del percorso di crescita. Non possiamo pretendere di giocare tutte le partite al 100% e mettere sempre sotto gli avversari. Bisogna avere la consapevolezza di portare a casa il risultato anche quando la giornata non è delle migliori».