2013
Lazio: panchina a Reja, poi a Yakin
Dopo il mancato accordo sulladdio, Lotito punta a licenziare Petkovic per giusta causa.
LAZIO PETKOVIC REJA – La svolta è in arrivo: oggi o al massimo domani verrà ufficializzato l’esonero di Vladimir Petkovic con contestuale annuncio di Edy Reja sulla panchina della Lazio. E’ stato tutto deciso da un paio di giorni, ma congelato in attesa di capire i margini per il braccio di ferro legale con il tecnico svizzero. Non si tratterebbe, infatti, di un classico esonero per Petkovic, ma di un licenziamento per giusta causa da parte della società biancoceleste, che non ha gradito la scelta di Petkovic di impegnarsi con la Svizzera senza mettere al corrente la sua società.
STRATEGIA – Intanto si accomoda in panchina Reja, che ha avuto frequenti contatti telefonici con il patron Claudio Lotito. L’accordo è stato raggiunto: il tecnico goriziano avrà carta bianca sulla scelta dei collaboratori e sulla gestione dello spogliatoio, firmerà un contratto di sei mesi con opzione per la stagione successiva e per questa mezza stagione percepirà 400 mila euro netti. L’idea però per la prossima stagione è di promuovere Reja come direttore dell’area tecnica per lasciare il posto a Murat Yakin per la prossima stagione.
CASO VARSAVIA – Ieri intanto il team manager Maurizio Manzini e il responsabile della comunicazione Stefano De Martino hanno fatto visita ai tre tifosi laziali ancora detenuti nel carcere di Bialoleka a Varsavia. Ai tre sostenitori sono state regalate tre maglie personalizzate. Dopo che è stata respinta l’istanza di scarcerazione, i tre attendono che sia esaminata un’istanza di revisione della decisione.