2013

Lazio, Nesta: «Con Cragnotti si era rotto qualcosa»

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L’ex capitano biancoceleste parla di passato, presente e futuro: tra brutti e bei ricordi…

NESTA LAZIO – Ha dato da qualche giorno l’addio al calcio, ma Alessandro Nesta, nonostante tutto, pensa ancora al pallone: quello che gli ha regalato una carriera da star mondiale, dalla Lazio al Milan, passando per il finale di carriera ai Montreal Impact. Nonostante tutto, il calcio sarà ancora nel futuro di Nesta, che ha deciso di appendere le scarpette al chiodo per fare l’allenatore.

IERI, OGGI E DOMANI – Così Nesta al “Corriere della Sera”: «Ho chiuso per motivi di salute, troppi infortuni. Adesso proverò il percorso da allenatore. A chi mi ispiro? Ancelotti è stato bravissimo, ma non voglio dimenticare l’allenatore che mi ha lanciato: Zeman è stato fondamentale nella mia carriera perché ha creduto nelle mie capacità. È un genio incompreso. La gara da dimenticare? Il derby di Roma del 2002. Ero reduce da una settimana strana, il presidente Cragnotti voleva vendermi. Con lui avevo un bel dialogo, poi qualcosa si è rotto». 

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