LAZIO NAPOLI GIORDANO CAVANI FLOCCARI – Intervistato dai colleghi di Tuttosport, Bruno Giordano ha ‘giocato’ la sfida tra Lazio e Napoli, le due squadre che hanno maggiormente segnato la sua carriera. L’ex cannoniere degli Anni Ottanta, partendo proprio dal duello a distanza tra i suoi ‘eredi’ Cavani e Floccari, ha ammesso di far pendere la sua bilancia in favore del bomber della formazione partenopea: “Edinson Cavani si fa preferire, sta su un gradino più alto, è a livello mondiale. L’uruguaiano ti dà una certa sicurezza: in pratica, giochi partendo da 1-0, con l’handicap per chi sta contro. Detto questo, Sergio Floccari risponde con una grande mole di lavoro a vantaggio della squadra. Floccari ha più responsabilità. Per fortuna è un ragazzo molto equilibrato. Sono sicuro, poi, che non si adagerà sul bel momento passato. Non è uno che tira a vivacchiare. D’altronde, in carriera si è sudato quanto raggiunto. I punti di forza di Cavani? La sua personalità, il sapersi adattare all’ambiente napoletano senza soffocare. Sa gestire la pressione. A volte anche i grandi patiscono certi trasferimenti. Invece lui è diverso, cresce anno dopo anno. E probabilmente il fatto di essere tutto campo, casa e famiglia aiuta anche nella quotidianità. Come si giocherà la partita? La Lazio ha un po’ di più il senso del palleggio, il Napoli è più veloce nel ribaltare l’azione. E poi l’importanza dei guastatori: Hernanes e Mauri da una parte, Hamsik e Pandev dall’altra. D’altronde, le due squadre sono simili nell’atteggiamento: si fanno “sbattere” addosso gli avversari e ripartono. Il match si preannuncia equilibrato. I biancocelesti attraversano un periodo un po’ così, altalenante, tra coppa e campionato, ma con l’aiuto del pubblico potranno colmare il gap. Il Napoli, comunque, avrà dalla sua parte il sostegno di diecimila tifosi, non male per chi gioca fuori casa. Detto questo, mi aspetto una partita molto tattica, non prevedo tanti gol. L’impressione è che il primo a passare possa vincere.“