à? il portiere della Celeste, semifinalista ai Mondiali in Sudafrica. Un eroe nazionale, quanÃ?­do trascinò l’Uruguay ai rigori contro il Ghana. Muslera, rientrato a casa per le vacanze natalizie, è stato accolto come un trionfatore. Le telecamere di Canal 4 lo aspettavano allo sbarÃ?­co a Montevideo, l’hanno intervistaÃ?­to appena atterrato. E Fernando ha raccontato le sue emozioni. Si chiuÃ?­de un anno che l’ha fatto diventare grande. Ã?«Il mio 2010 è stato spettaÃ?­colare, semplicemente incredibile. Per me è stato l’anno più importanÃ?­te della mia carriera, neanche soÃ?­gnando potevo ipotizzare tutto ciò che è successo. L’esperienza nel campionato del Mondo in Sudafrica è stata determinante, poi c’è stata la crescita con la Lazio, sono molto contenÃ?­toÃ?».

LA CRESCITA – Chissà  perchè, invece, qui a Roma non è ancora riuscito a imporsi in modo definitivo. ForÃ?­se l’eredità  di Peruzzi è difficile da gestire, forse è un ambiente molto più disposto a sottolineare gli errori (che capitano a tutti i portieri del campionaÃ?­to italiano) che non ad esaltarne le prodezze. OpÃ?­pureè la storia del contratto non ancora firmato, perchè se non si sposa il progetto fatalmente a ForÃ?­mello i giocatori diventano subito meno bravi, cerÃ?­to Muslera deve continuare a combattere con qualÃ?­che diffidenza. Eppure, a 24 anni, possiede già  una notevole esperienza internazionale e ha dimostraÃ?­to, stagione dopo stagione, di continuare a cresceÃ?­re.

LA GRINTA – Un segnale e una maturità  che dovrebbero far dormire tranquilla la Lazio: Ã?«Non immaginavo di poter vivere un periodo così esaltante, soÃ?­no molto felice del mio rendimento in campo. Ma l’obiettivo resta semÃ?­pre quello di migliorarmi. Voglio crescere ancora, ottenere risultati sempre migliori con la Lazio e fare bene in Coppa America con la naÃ?­zionaleÃ?» ha spiegato Muslera, sereno e rilassato nonostante non sia ancora arrivata la firma sul rinÃ?­novo. C’è uno stallo totale con la società  biancoce-lÃ?­este, da metà  ottobre non ci sono stati passi avanÃ?­ti. Fernando spera sempre che Lotito trovi una soÃ?­luzione, ma non tradirà  il suo manager Fonseca. Di questa storia se ne parla dal maggio scorso, prima dei Mondiali, e si è già  arrivati a metà  stagione. Il portiere uruguaiano guadagna le stesse cifre patÃ?­tuite nell’estate 2007, quando arrivò bambino dal Nacional Montevideo.

Fonte | Corrieredellosport.it