2009
Lazio, Muslera ammette: “Vado al Galatasaray”
Muslera esce allo scoperto: “Andrò al Galatasaray in cerca di conferme e di ulteriori successi”. Terim lo aspetta: “A breve novità “. Oggi può arrivare la fumata bianca sullo scambio col centrocampista Lorik Cana. Domani tocca a Lichtsteiner alla Juve.
MUSLERA: “VADO AL GALATASARAY” – Sarà una settimana di fuoco. All’ordine del giorno lo scambio Muslera-Cana, Lazio e Galatasaray sono a un passo dal realizzarlo: si cerca il “baratto” alla pari, oggi ci sarà un nuovo e decisivo incontro a Villa San Sebastiano. Il tecnico Terim attende fiducioso il portiere in Turchia: “C’è stato un colloquio venerdì. Continueremo a trattare, Muslera ci piace parecchio e nelle prossime ore potrebbero esserci novità “. L’uruguagio ha accettato da tempo la corte turca, oggi è uscito allo scoperto in patria: “Avevo altre offerte soprattutto in Spagna (Siviglia e Atletico Madrid, ndr), ma ho scelto il Galatasaray perchè è la società che più ha fatto capire di volermi”. Quasi due settimane fa il club del neopresidente Unal Aysal ha dato a lui e al suo agente Fonseca ottime ragioni per accettare la destinazione giallorossa: un contratto quinquennale sino al 2016 da 2,5 milioni a stagione. Muslera non sembra avere alcun rimpianto nel dover lasciare un campionato importante come quello italiano: “Andrò lì alla ricerca di conferme e di ulteriori successi. Se tutto andrà bene, tra
pochi giorni firmerò il contratto”. Marchetti incrocia le dita: solo dopo l’addio di Muslera, diventerà il portiere della Lazio. L’agente Bozzo attende una chiamata di Lotito per la firma e per dare il via alla rateizzazione della clausola rescissoria dell’estremo difensore del Cagliari: 5,2 milioni in tre tranche.
DOMANI TOCCA A LICHTSTEINER, SPUNTA NELSON – Domani è il giorno di Lichtsteiner, lo ha annunciato l’agente Pastorello: dovrebbe esserci un contatto con la Juve, Lotito lo cede a 10,5 milioni. Preziosi attende solo l’ok per consegnargli il sostituto Konko. Il francese dovrebbe arrivare alla Lazio per una cifra vicina ai 5 milioni a titolo definitivo. Ma quando di mezzo c’è il Genoa, l’alleato speciale, ulteriori sconti e sorprese sono sempre dietro l’angolo. Tra l’altro sulla fascia destra Lotito potrebbe anche piazzare non uno, ma due colpi. Dalla Spagna rilanciano il nome del nazionale portoghese Nelson. Di proprietà del Betis Siviglia, 28 anni, quest’anno ha giocato all’Osasuna – club che vanta un diritto di riscatto entro l’1 luglio – e sogna già la Serie A: “Sarebbe fantastico giocare nella Lazio”. Imminente lo sbarco di Lulic sulla fascia sinistra, è atteso a Roma domani per la firma e le visite mediche. Si legherà alla società biancoceleste per i prossimi cinque anni. In partenza Javier Garrido: la Real Sociedad insiste per averlo gratis, la Lazio chiede 2 milioni. Il costo potrebbe magari essere ammortizzato in un’amichevole che, guarda caso, la Lazio sta organizzando col il club basco per l’11 agosto: presentazione della nuova formazione biancoceleste all’Olimpico. Nuovi contatti per il difensore danese Zanka Jorgensen del Copenaghen. Foggia verso Cesena.
OPERAZIONE SFOLTIMENTO ATTACCO – Oltre Klose, Reja vorrebbe un’altra punta. Ma bisognerà prima far posto in avanti, dovranno liberarsi due posti e al momento non c’è stata neppure una cessione. Il reparto è intasato. Si vociferava ieri di un interessamento del Palermo per Floccari: Zamparini smentisce, si tratta quindi solo col Parma. Kozak ribadisce fiero: “Con i miei 6 gol ho contribuito al quinto posto biancoceleste. Se Reja mi confermerà che sono nei suoi piani, non lascerò la Lazio”. Sino a fine agosto resterà in bilico il futuro di Zarate (lo cercano Atletico Madrid e Villareal), che a dicembre 2011 diventerà papà . Non ha intenzione di muoversi Rocchi, che punta sempre ai 100 gol con la maglia biancoceleste (è fermo a 96): “Ci penso sempre, ma non voglio fare previsioni”. Il capitano poi dà il benvenuto a Klose: “Per noi è un grande rinforzo, essendo un giocatore di caratura internazionale. Per me non sarà un problema la concorrenza, e non dovrà esserlo per nessuno. Tutti devono dimostrare il proprio valore sul campo, alla fine giocherà chi merita. Disputeremo tre competizioni e ci sarà spazio per tutti”.
Fonte | di Alberto Abbate per Repubblica.it