Sono 9 le persone fermate poco prima dell’inizio della partita Lazio-Milan dalle forze dell’ordine (polizia e carabinieri), tutti romani e di età  compresa tra i 18 ed i 49 anni. I primi sette sono stati bloccati dalla polizia nelle aree limitrofe dell’impianto, di cui uno in possesso di un coltello. Nelle immediate vicinanze sono stati rinvenuti poi svariati manici di piccone, oltre a bandana abitualmente utilizzate per il travisamento in occasione di incidenti. Gli altri due, invece, fermati dai carabinieri, sono stati bloccati poco prima dei varchi di prefiltraggio e trovati in possesso di coltelli. I tre possessori di coltelli sono stati denunciati all’Autorità  Giudiziaria e sottoposti a Daspo per la durata di 5 anni. Solo per uno dei 3, già  in passato sottoposto a Daspo non più in corso di validità , sono scattate le prescrizioni. Per gli altri 5 invece è scattato il Daspo preventivo. Il provvedimento consente di diffidare dalla frequentazione dello stadio tutti coloro che, sulla base di elementi oggettivi, abbiano assunto condotte finalizzate alla partecipazione attiva ad episodi di violenza, creando pericoli per l’ordine e la sicurezza pubblica. Nei confronti di 5 dei 9 identificati ed accompagnati in ufficio è stato adottato l’avviso orale con intimazione a cambiare condotta di vita. Un altro supporter laziale che, sprovvisto di biglietto ha tentato di superare i controlli di prefiltraggio, è stato bloccato e sanzionato per la violazione del regolamento d’uso.

Fonte: repubblica.it