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Lazio, Luis Alberto: «Tutto risolto con Lotito. Contro il Bayern…»

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Nel giorno di Lazio-Bayern Monaco, Luis Alberto ha parlato di questa sfida e del suo momento in una lunga intervista a Marca

Lazio-Bayern Monaco: una sfida di altissimo livello, che nella Roma biancoceleste stanno aspettando da tantissimo tempo. Una partita che aspettava anche Luis Alberto, autore del gol che ha regalato la vittoria alla squadra di Simone Inzaghi nell’ultima partita contro la Sampdoria. In una lunga intervista con il quotidiano spagnolo Marca, il Mago ha parlato proprio di questo match e del suo momento in biancoceleste.

SULLE SUE CONDIZIONI – «Sono tornato dopo l’operazione nel giro di pochi giorni e non sono entrato nelle condizioni migliori. Dopo la partita contro l’Atalanta mi sono pentito di aver forzato perché la ferita si è aperta. Ma sta arrivando il momento decisivo della stagione, voglio esserci per aiutare la squadra. Non siamo i favoriti per nessuno, ma abbiamo delle chance. Ci piacciono le squadre che attaccano e concedono spazi. Dobbiamo fare una partita perfetta. Sono fiducioso: non vedo squadre imbattibili, nemmeno il Barcellona di Guardiola lo era (ride, ndr). Questa è la Champions League, per andare lontano devi battere i migliori».

SUL MOMENTO DELLA LAZIO – «All’inizio avevamo perso la nostra identità e avevamo bisogno di credere di nuovo chi fossimo. La squadra ora è felice e dobbiamo continuare così. Ho segnato cinque gol in sei partite e mi sono divertito molto. È stata dura fermarsi per l’appendicite, ho passato un brutto periodo. Siamo nell’anno dell’Europeo ed ero in un momento molto buono. La nazionale? Mi piacerebbe. Luis Enrique ha un suo stile di gioco e non mi ha ancora chiamato. Ma continuerò a lavorare per convincerlo a cambiare idea. Gli assist? Ho sempre detto che li preferisco, ma anche segnare è bello e festeggiare una rete con dedica a mio figlio è stato speciale. Il regalo di Ciro Immobile per la Scarpa d’Oro? Brutto se è solo per me, ma dovrà essere un regalo per tutta la squadra. Sono stato felice di aver vinto la classifica assist nella passata stagione e di aver portato la Lazio in Champions League». L’INTERVISTA INTEGRALE SU LAZIONEWS24.

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